Cavese, Santori: "Abbiamo creato un bel gruppo, in pochi mesi grande crescita"

Per la stagione in corso, la Cavese ha affidato la gestione di tutti i portieri, dalla prima squadra alla scuola calcio, ad Emiliano Santori che, con allenamenti ad hoc per ogni fascia d’età, sta alzando il livello dei ragazzi a sua disposizione: "Per potersi occupare di tutte le categorie, è fondamentale saper differenziare il lavoro a seconda delle esigenze. Nella scuola calcio è più importante l’aspetto umano, e sono contento del gruppo che siamo riusciti a formare. Ho la fortuna di avere tutti portieri attenti, partecipativi e vogliosi d’imparare. Provo a trasmettergli la mia passione e la mia vittoria più grande è quando un ragazzo mi chiede di ripetere un esercizio per assimilarlo meglio. Nel corso degli anni ho lavorato per molte società e non ho mai trovato un ambiente così stimolante. Allenare nella scuola calcio non è affatto semplice, richiede pazienza e dedizione perché bisogna partire dalle basi con bambini che sono alle prime armi. Con loro è importante avere empatia ma soprattutto puntare sull’aspetto ludico dell’allenamento, in modo che imparino il ruolo divertendosi. Per quanto riguarda l’agonistica, onestamente mi aspettavo di trovare ragazzi più preparati, in molti hanno iniziato quest’anno a giocare in porta avendo cambiato ruolo ma anche qui non posso lamentarmi per l’impegno che mostrano ogni giorno. Stanno migliorando di settimana in settimana e devono continuare a farlo. Ovviamente, con loro il piano di lavoro è diverso, l’aspetto ludico scompare quasi totalmente. Devi diventare praticamente un personal trainer e lavorare sulla testa del ragazzo che, con l’adolescenza, comincia ad avere una sua vita al di fuori del calcio. Ora stiamo pensando di organizzare un evento dedicato esclusivamente ai nostri portieri, dobbiamo solo scegliere il giorno adatto".