Jem's Caruso: "La nostra crescita è sotto gli occhi di tutti, merito di lavoro e passione"

Con la sosta natalizia si chiude la prima parte della stagione in casa Jem's. Quattro mesi di lavoro, allenamenti, partite e tantissime attività che, ogni giorno, chiamano in causa società, tecnici, istruttori e ragazzi. A Casal Palocco si respira un clima sereno, in un ambiente che si dimostra sempre una grande famiglia. E' quindi naturale che l'augurio di buone feste arrivi dal presidente Gianluca Caruso, idealmente il padre della grandissima famiglia biancorossa. Prima però il numero uno traccia un bilancio e rivendica con orgoglio lo straordinario lavoro portato avanti da tutti i componenti della Jem's: “Sono estremamente soddisfatto. La nostra crescita è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo gettato delle basi solide ed ora stiamo costruendo la casa. Il territorio ha capito il nostro sforzo ed abbiamo ampliato il raggio d'azione raggiungendo numeri straordinari. Partendo dalla scuola calcio, abbiamo aumentato la qualità degli istruttori. La nostra fortuna è anche il passaggio di Simone Perrotta a responsabile dell'attività di base. Ma tutti i responsabili, da Giorgio Biagetti e Paolo Corazzi, fino a Mennato Canelli, stanno portando avanti un lavoro eccezionale con i bambini. La nostra forza sono le famiglie, ma la loro forza sono i nostri istruttori. Si è creato, quindi, un connubio ed è bellissimo, dopo cinque anni, vedere le famiglie vivere il nostro impianto. E' una grande soddisfazioni vedere anche genitori che provano ad andare in altre società, perché è giusto che sia così, e poi tornare da noi”.
Passando al settore agonistico il presidente Caruso spiega: “Anche qui il lavoro, guidato da Paolo Cesaroni, è entusiasmante. Con passione e difficoltà si prosegue il cammino iniziato negli scorsi anni, ottenendo anche ottimi risultati. Nei regionali stiamo lottando per il vertice, mentre soffriamo un po' in Elite, ma è normale. Ci tengo a ribadire che la Jem's lavora solo con i suoi ragazzi. Bisogna insegnare loro il valore della vittoria ottenuta tramite un percorso. Se si vince siamo contenti, altrimenti si ricomincia un nuovo percorso. Anche quest'anno, a dicembre, abbiamo ceduto a titolo definitivo un nostro ragazzo, Mathias Perrotta, alla Roma, come avvenuto anche in passato. Questa è la dimostrazione che si possono ottenere grandi risultati anche lavorando dal basso. Infine vorrei mandare un grande in bocca al lupo anche alla nostra formazione femminile che in Eccellenza sta provando a risalire, dopo aver ricominciato un nuovo progetto”.
Quindi il presidente Caruso vuole mandare un augurio “a tutte le persone, le famiglie, ma anche a tutte le società come la nostra, che ogni giorno combattono per far star bene i bambini. Un traguardo che si ottiene con passione e duro lavoro, ripagato dal sorriso dei ragazzi, che è poi la cosa più bella per ognuno di noi”.