Mentana, Goretti: "I nostri test atletici indicano ottimi miglioramenti"

Siamo ormai nella seconda metà di stagione, ed assieme al prof Daniele Goretti abbiamo fatto il punto della situazione riguardo i gruppi delle giovanili ed i ragazzi della prima squadra. "Durante la pausa natalizia, assieme a Teodori abbiamo ripetuto parte dei test atletici proposti questa estate – spiega Goretti – i dati segnalano un miglioramento in quasi tutti i ragazzi con cui stiamo lavorando. Ad ogni modo continueremo nel mese di febbraio con un lavoro capillare, anche per completare i test e raccogliere i dati dei ragazzi che durante le vacanze erano in viaggio. Per quanto riguarda la scuola calcio invece, nelle scorse settimane c'è stata una new entry, la preparatrice atletica Barbara Tombesi, aggregata agli Esordienti, che completerà il reparto dei preparatori assieme a me, Teodori e Santus. Quanto alla prima squadra, certamente non è semplicissimo proporre un certo tipo di lavoro fisico in un contesto di Terza Categoria, ma i nostri ragazzi nonostante si allenino la sera dopo il lavoro, si stanno mettendo a disposizione con generosità e spirito di sacrificio. I risultati sul campo poi, si sa, possono dipendere da tanti fattori". Tornando ai gruppi di Agonistica, Goretti analizza così la situazione: "Siamo contenti del miglioramento generale sul piano atletico. Entrando nello specifico dei diversi gruppi, i nostri Under 18 stanno dominando il campionato, e gli Under 16 sono stabilmente nelle zone alte della classifica. Gli Under 15 sono una rosa formata da tanti ragazzi promettenti classe 2009 e 2010, con i quali abbiamo lavorato in maniera specifica sin da questa estate per prepararli e predisporli proprio sul piano atletico". Queste invece le parole del prof sulla sua esperienza al Mentana, a pochi mesi dal compimento del secondo anno: "Finora in tutte le società nelle quali ho lavorato, ho fatto solo il preparatore atletico. Qui al Mentana svolgo invece anche il compito di coordinatore degli altri preparatori, è un'esperienza nuova che mi sta facendo capire di giorno in giorno quanto sia difficile stare "dall'altra parte" ed adoperarsi per risolvere le varie problematiche. Sicuramente è un ruolo che richiede molte energie ma è anche molto formativo, e ringrazio la società che mi ha dato grande fiducia a tal proposito".