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GR REVIEW | Ciotti: "Arrivano grandi soddisfazioni, frutto di una crescita continua"
Nella settima puntata di GR Review abbiamo accolto in Redazione come ospiti Flavio Betturri e Fabrizio Ciotti, direttore sportivo e direttore generale e responsabile del settore giovanile del Trastevere.
GR REVIEW | Betturri: "Ci aspettano sette finali, dobbiamo lottare tutti insieme"
Le dichiarazioni del direttore sportivo del Trastevere nel corso della nostra trasmissione
L'agonistica amaranto quest'anno sta raccogliendo risultati davvero importanti: qualificazione ai play off già ottenuta con Under 17 (al momento anche prima in classifica), Under 16 ed Under 14, l'Under 15 è lì in piena lotta e lo stesso vale per l'Under 19 Nazionale: "Quest'anno abbiamo fatto risultati importanti ma si può fare sempre meglio - esordisce Ciotti - Se si va a vedere da dove siamo partiti con l'introduzione del settore giovanile c'è stata una crescita continua. L'obiettivo principale è sempre quello di rifornire la prima squadra, poi abbiamo alzato l'asticella tecnica e ci stiamo togliendo grandissime soddisfazioni". Risultati che non sono un caso ma frutto di un grande lavoro che va avanti dal periodo estivo: "Ci aspettavamo un rendimento importante perché, oltre al risultato, noi puntiamo ad una crescita dei ragazzi sotto tutti i punti di vista nel percorso all'interno del nostro settore giovanile. Il lavoro fatto in società in estate è stato importante e pesante, la speranza di arrivare a risultati prestigiosi c'è sempre stata proprio per l'impegno e la dedizione che ci abbiamo messo. Oltre ai risultati di campo, speravamo anche di arrivare a proporre profili nel professionismo, ci stiamo riuscendo e questo non può che renderci orgogliosi". A proposito di talenti lanciati nel professionismo, durante la sessione di mercato invernale abbiamo visto volare alla Lazio Giorgio Canali e Giacomo Lauri, gioiellini dell'Under 17 amaranto guidata da Stirpe: "Ad esempio Canali e Lauri che abbiamo ceduto alla Lazio era già da anni che collezionavano numeri importanti, basti pensare che quando hanno lasciato la nostra Under 17 rappresentavano il 50% della nostra produzione offensiva. Con un pizzico di attenzione in più, forse questi profili potevano essere notati anche prima da club professionistici per le loro potenzialità". Chissà che presto non possano compiere il grande salto anche altri gioiellini del Trastevere e, l'aspetto da sottolineare, è che tanti di loro sono cresciuti in amaranto fin dalla scuola calcio. Come ad esempio Antonio Vaccà, bomber classe 2007: "Vaccà, così come Canali, è con noi fin dalla scuola calcio. Lauri invece era approdato da noi al primo anno di agonistica, lo stesso vale per Dincoronato che è un altro elemento molto interessante e che sta facendo benissimo. Ieri in panchina con la prima squadra c'era Santarelli, classe 2006, un altro ragazzo che ha fatto tutta la trafila con noi fin dal settore di base".