Cesaroni: "Stagione positiva, ma la Jem’s deve ambire a crescere e migliorare sempre"

La stagione dell’attività agonistica si avvicina alla conclusione, anche se ci sono ancora diverse settimana da vivere in casa Jem’s Soccer Academy per provare a migliorare quanto di buono ottenuto fino a questo momento. Il responsabile biancorosso Paolo Cesaroni prova a tracciare un bilancio e a rivolgere lo sguardo anche al futuro, come prassi del club guidato dal presidente Gianluca Caruso: “Ad inizio stagione ci eravamo posti l'obiettivo di consolidare quanto di buono era stato realizzato nel corso degli anni precedenti e, nonostante i campionati siano ancora in corso e gli esiti ancora incerti, ritengo che anche quest'anno siano stati compiuti dei passi avanti ai fini di una crescita sana del nostro progetto societario”. Andando più nello specifico, il direttore Paolo Cesaroni spiega: “Con tutte le categorie stiamo competendo per traguardi importanti e in questo finale di stagione dobbiamo rimanere concentrati e determinati per riuscire a capitalizzare tutti gli sforzi fatti fino ad ora. Con l'Under 19, l'Under 17 e l'Under 16 stiamo disputando campionati di vertice con la possibilità di aspirare ad un salto di categoria, inaspettato ad inizio stagione. Con l'Under 15 siamo in lotta per il mantenimento della categoria élite, obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio anno. Con l'Under 14 stiamo affrontando delle difficoltà, ma siamo comunque orgogliosi dei nostri ragazzi perché stanno dando tutto quello che è nelle loro corde”. Il presente, ma anche il futuro nelle parole di Cesaroni: “Queste ultime partite saranno fondamentali per definire i programmi della prossima stagione sportiva. Ora bisogna solo lavorare sodo, con la giusta ambizione, e arrivare al termine dei campionati con la consapevolezza di aver dato tutto. Per quanto riguarda il futuro stiamo lavorando per modificare qualcosa sempre nell'ottica di migliorare la nostra struttura. La Jem’s deve avere l'ambizione di voler crescere e migliorare su tutti gli aspetti. Le fondamenta sono solide, il potenziale è altissimo e i risultati raggiunti in questi primi 5/6 anni di storia lo dimostrano”.