Accademia Calcio Ceccano, Compagnone: "Vogliamo costruire una società che si faccia riconoscere"

C’è una nuova realtà in quel di Ceccano: da poco tempo è nata l’Accademia Calcio Ceccano 1920, la quale ha subito voglia di mettersi in mostra. Il vice presidente e responsabile della scuola calcio, Guido Compagnone, spiega che c’è tanta ambizione in questo nuovo progetto, che ha come fine quello di divenire un punto di riferimento del calcio laziale: “Io e il mio staff siamo entusiasti per l’inizio di questa avventura. Non vediamo l’ora di cominciare. Il team composto da amici che credono fortemente in questo. Questa società nasce per una necessità sociale. Ho fatto questa scelta dopo un’attenta riflessione, dato che ci sono stati degli episodi che mi hanno fatto prendere questa decisione. In pratica c’è stata una bocciatura da parte della mia ex squadra ad un progetto a cui tenevo tanto. Era un Ceccano unito e che poteva far bene. Questo tipo di progetto l’ho successivamente proposto anche ad altre società, non riuscendo però ad ottenere risposte positive. L’intento dell’Accademia Ceccano è quello di diventare un punto di riferimento per la comunità ceccanese e non solo”. Il vice presidente ha successivamente parlato della società, mostrando quali sono le ambizioni: “Siamo ambiziosi; vogliamo costruire una società che si faccia riconoscere per etica, gioco e senso di appartenenza. Ai ragazzi offriamo la possibilità di un percorso ben definito, instaurando anche rapporti con società o persone che lavorano in questo mondo. Nonostante siamo una società giovane, abbiamo una buona riconoscibilità. Voglio ringraziare soprattutto il presidente Marco Capuani, il quale ci sta mettendo tanta passione in questo percorso e il Ceccano Calcio che ci ha permesso di utilizzare parzialmente il vero nome del calcio a Ceccano”. Compagnone spiega anche a cosa andranno incontro i ragazzi che sposeranno questo progetto: “Abbiamo deciso di non fare slogan perché, in qualità di vice presidente e di responsabile della scuola calcio, non credo che questo faccia bene alla società. Bisogna sempre tenere conto di star lavorando con dei bambini e con ragazzi, quindi bisogna farlo con saggezza. Come forza maggiore abbiamo individuato il divertimento: il bambino o il ragazzo che si diverte, lavora al doppio delle proprie possibilità. In breve tempo siamo riusciti a costruire una società completa, riuscendo anche a formare una squadra femminile e questo ci rende orgogliosi. Comporremo anche una prima squadra che quest’anno giocherà nel campionato di calcio a 5”. Per concludere, ecco spiegato dal vice presidente l’obiettivo dell’Accademia Calcio Ceccano: “Il nostro progetto è ambizioso. Vogliamo diventare una delle società più importanti del panorama laziale nei prossimi due o tre anni perché Ceccano è sempre stata una città che ha sfornato un sacco di giocatori. Abbiamo la voglia di portare entusiasmo e di riproporre il senso di appartenenza che sta svanendo in questi ultimi anni”.