Abagnale racconta la Romulea: un connubio perfetto tra continuità e risultati

Domenica per le giovanili della Romulea si è chiuso un weekend da incorniciare: in cima alle classifiche di tutte e quattro categorie, dai 2011 ai 2008, si trovano gli amaranto oro. Arrivati a più della metà della regular season, il club di via Farsalo sta raccogliendo risultati che dimostrano ancor di più la forza di una società storica nel settore giovanile laziale. La stagione scorsa il titolo in Under 16 e il raggiungimento con tutte le restanti fasce d'età dei playoff, quest’anno già due corone d'inverno nei gruppi di Under 14 e Under 17.

Weekend amaranto...oro! En plein Romulea

Il club di via Farsalo è attualmente al comando in tutte le categorie di settore giovanile

Ad occuparsi della direzione sportiva è Valerio Abagnale che, dopo il cammino alla Polisportiva De Rossi, è approdato nel mondo della Romulea, un posto non nuovo per lui e di cui circa tre anni prima ne faceva parte. Il ds, arrivati a questo punto, commenta così il dolce risveglio da questo fine settimana spettacolare: "È stato un lunedì come gli altri: ci siamo rimessi subito a lavorare a testa bassa, con umiltà come sempre, con la solita voglia di crescere e migliorare per dimostrare ancora di più il weekend successivo. Per me è stato un ritorno in questa società, e lo spirito non è cambiato. Il nostro motto è sempre andare a correggere lì dove c’è bisogno per cercare di fare il massimo in vista delle sfide che ogni gruppo dovrà affrontare. Il percorso che ho iniziato qui quest’anno è importante, ma ci tengo a sottolineare che ho trovato una base sana, delle squadre costruite, grazie al lavoro dell'ex direttore David D'Agnelli, ma che parte da ancora prima con Daniele Placido. Oggi stiamo raccogliendo i risultati di tutto il lavoro fatto in precedenza e dobbiamo continuare su questa scia, rifinire aspetti in cui ci sono ampi margini di miglioramento in tutte quante le fasce d’età”. La parola d’ordine a via Farsalo è continuità, con il parco allenatori confermato quasi in toto, la sola new entry è infatti Massimo Meacci, dopo il passaggio di Decataldo in prima squadra: "L'unico tecnico cambiato è stato fatto per una necessità, abbiamo accolto Meacci che sta facendo un ottimo percorso con i 2009 e sì, per noi questo aspetto è un punto di forza. Abbiamo uno staff composto da persone preparate e che sanno quali sono i valori della Romulea, soprattutto indirizzati alla crescita dei ragazzi. Non è una sconfitta o un percorso altalenante che ci può far cambiare idea sulla bravura di un allenatore o un collaboratore, bisogna sempre credere nelle proprie scelte e proseguire nel cammino. Appunto per questo ci tengo a spendere due parole sulla nostra scuola calcio che ogni anno porta in agonistica ragazzi validi e pronti che poi intraprendono percorsi importanti nelle giovanili. Vedere sabato in panchina nella partita dei 2011 quattro 2012 è una grande soddisfazione, perché vuol dire che possiamo contare sulle nostre forze”. Da una società come quella del Campo Roma ci si aspetta tanto, le ambizioni di Abagnale ad inizio stagione, infatti, non erano da meno: “Sicuramente siamo partiti con la determinazione di fare campionati di vertice, poi andando a lavorare di settimana in settimana capiamo meglio a cosa puntare e ad oggi penso che il percorso è eccellente. Mancano ancora nove partite ed il cammino è ancora lungo, ma dobbiamo proseguire su questa strada per portare fino alla fine questi risultati. Ad agosto ero convinto delle qualità dei nostri gruppi ed i giocatori lo stanno dimostrando ogni weekend. Quando scegliamo i ragazzi che possono entrare a far parte del mondo Romulea, oltre alla tecnica che deve essere importante, ci soffermiamo molto sull’aspetto umano perché la caratteristica che accomuna le nostre squadre è proprio l'unione dei ragazzi”. Si avvicina la fine del campionato e le compagini amaranto oro vorranno proteggere a tutti i costi i propri primati, per il ds però è fondamentale guardare il più vicino possibile: “In ogni gruppo è importante pensare di gara in gara, poi le fasi finali, se arriveranno, saranno altri ostacoli da superare e che affronteremo come è nostro solito fare, sperando di toglierci tante soddisfazioni”.