La crescita dell'Atletico Zagarolo. Randolfi "D'ora in poi ogni gara sarà una finale"

Mister Claudio Randolfi è fiero del suo gruppo. L’Atletico Zagarolo nel girone di andata ha faticato ma adesso si sta ritagliando il suo spazio, 4 punti delle ultime due gare. "Sono grato alla società perché ha sempre trasmesso tranquillità e fiducia, anche nei momenti più difficili, durante la prima parte di stagione sono arrivati pochi punti e non era scontato rialzarsi, grazie anche al presidente che ci segue assiduamente e non ci ha mai messo pressioni si raccolgono i frutti di un ambiente sereno in cui si può lavorare al meglio in maniera professionale".

L’ultima vittoria è arrivata contro il Valmontone, che partita è stata?

"Loro sono una squadra preparata, nel primo tempo abbiamo affrontato la partita con un atteggiamento difensivo, tutta la linea ha lavorato molto bene riuscendo a portare negli spogliatoi il risultato sullo 0-0, quando siamo rientrati nel secondo tempo si vedeva la direzione della gara, con la testa giusta ci siamo portati sull’1-2 fino a pochi minuti dalla fine, loro hanno trovato il pareggio ma grazie ad una giocata importante di Simoncini siamo riusciti a chiudere la partita sul 2-3. Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi per la partita disputata".

Ad inizio anno come era il gruppo?

"L’anno scorso i 2009 hanno concluso un campionato provinciale in bassa classifica, grazie a vari innesti siamo riusciti a creare una rosa competitiva, partendo dal portiere che ci sta regalando varie soddisfazioni. Come società giovane il nostro obiettivo per questo campionato era di lottare per la salvezza, pur sapendo che fosse difficile perché il girone in cui siamo capitati è di un livello molto alto. Credo che il prossimo anno ci possiamo levare ancora più soddisfazioni, sicuramente in un campionato provinciale possiamo giocarcela per il vertice, dipenderà tutto dai ragazzi".

La prossima gara sarà contro il Sora, all’andata avete perso, come l’affronterete questa volta?

"Mancano 8 partite al termine del campionato, non dobbiamo più guardare in faccia nessuno, ogni partita sarà una finale. In campo sono convinto che scenderemo con coraggio, all’andata il passivo è stato pesante, credo che questa volta cambierà la musica, sono fiducioso dei miei ragazzi".