Academy Ladispoli, il ds Bencini si dimette: “Pronto a rimettermi in gioco”

Si separano le strade tra il responsabile dell’agonistica Daniele Bencini e l’Academy Ladispoli. Ad annunciarlo è lui stesso sui suoi profili social ufficiali, qui di seguito il post da lui pubblicato.

Con questo mio post voglio comunicare a tutte le famiglie e tesserati che, a partire da oggi, termina il mio incarico da Ds del settore agonistico nell’Academy Ladispoli , esperienza iniziata 2 anni fa e in cui ho cercato sempre di dare il massimo: io e tutto lo staff non ci siamo mai risparmiati in niente. Staff che mi ha dato tanto sia sotto l’aspetto professionale che umano il quale ringrazio tanto. Ci tengo al fine di scongiurare ogni possibile strumentalizzazione sulle mie dimissioni e di puntualizzare che nessun malinteso o screzio è avvenuto tra me e la famiglia Di Renzo, preciso che le mie dimissioni sono avvenute  per motivi assolutamente personali. Ringrazio la figura di Stefano Teloni per avermi dato la possibilita’ di lavorare in un club così prestigioso ,consapevole di lasciare dei gruppi squadra importanti ed un settore giovanile “sano”. Infine i miei ringraziamenti vanno ad ogni singolo giocatore dell’ Academy Ladispoli per avermi dato fiducia, ai quali in particolar modo faccio il più grosso in bocca al lupo di cuore, per ogni soddisfazione calcistica e nella vita. Auguro alla società le migliori fortune e soddisfazioni.

Oltre alle parole pubblicate sui suoi profili social, abbiamo raccolto dall’ormai ex ds rossoblù delle dichiarazioni esclusive: "Dopo due anni lascio l'Academy Ladispoli, posto in cui ho vissuto tante belle emozioni ed avventure. Ora sono pronto a vivere un’altra esperienza sempre come responsabile del settore giovanile, non mi pongo dei limiti sul quale possa essere, mi piace mettermi in gioco. Non so ad oggi cosa mi possa aspettare, ma non mi tiro indietro: amo questo sport e affrontare anche percorsi in salita, questo è il bello, creare anche da 0 e raccogliere frutti giorno dopo giorno. Mi dispiace lasciare questa bella famiglia, ma era il momento di andare".