"Il Viola unisce": Boreale e Fiorentina insieme. Bove: "Questa per me è casa"

In via della Camilluccia "Il Viola unisce". Al Don Orione, il centro sportivo dove Edoardo Bove è cresciuto calcisticamente parlando, si è sancita nella giornata di sabato l'affiliazione tra Boreale e Fiorentina. Una serata ricca di emozioni per l'ex romanista, complice con la sua collaborazione, di un bel progetto sportivo che unirà proprio le due realtà viola. La storica squadra di Roma Nord potrà usufruire di corsi di formazione da parte dei tecnici della Fiorentina, i toscani invece avranno la possibilità di pescare nuove leve dal settore giovanile dei romani. L'iniziativa consolida una sinergia importante tra i due club, volta principalmente alla crescita e alla valorizzazione dei più giovani e prevederà l'aggiornamento continuo dei tecnici della Boreale attraverso la formazione del club toscano, oltre ad attività congiunte, scouting ed il monitoraggio dei talenti più giovani. L'evento è stato presentato nello storico centro sportivo che Bove ha deciso inoltre di ristrutturare con un investimento importante. Un gran senso di appartenenza quello di Edoardo, che con questo gesto dimostra il grande attaccamento al club che negli anni lo ha cresciuto e formato. "Boreale per me significa casa - spiega il classe 2002 - oltre al posto e alla zona ci sono le persone. Il campo dove inizi a giocare ti forma come persona, con il presidente già c’era un rapporto dato che è un amico di famiglia, ma è quello che ho avuto io crescendo nella Boreale e lo auguro ad ogni ragazzo del nostro settore giovanile. Siamo qui e ci rimbocchiamo le maniche: questo accordo ci darà una grande spinta”. Così invece sui giovani. “Parlo molto con i giovani. E se sono qui, in primis, è grazie a loro. Adesso che ho un po’ più di tempo libero cerco di starci di più. Mi fanno sempre tante domande e mi danno grande gioia ed è per questo che vengo spesso al centro”.