Jem's, Dentico: "Entusiasmante lavorare con i bambini: la loro è vera passione"

Un’altra stagione sportiva volge al termine, ma in casa Jem’s Soccer Academy non si smette di lavorare. Il club biancorosso riserva da sempre un’attenzione particolare all’attività di base, con istruttori come Massimiliano Dentico che sono pronti anche in estate a lavorare con i bambini. Come spiga lo stesso responsabile dei classe 2015, fare l’istruttore nella scuola calcio è un compito arduo ma altamente gratificante: "Per noi istruttori è entusiasmante poter lavorare con bambini in questa fascia d’età: la loro passione e l’abnegazione nel seguire le indicazioni è incredibile. Noi cerchiamo di insegnare loro le capacità tecniche e coordinative necessarie a risolvere le difficoltà che si trovano ad affrontare in campo. Queste sono skills che vanno messe in pratica affiancandole ad un ragionamento che li porti a saper sfruttare le più adeguate alla situazione che hanno di fronte: formare bambini e calciatori pensanti è il primo obiettivo che ci poniamo". L’anno sportivo che va chiudendosi ha visto i bambini della scuola calcio Jem’s classe 2015 arrivare a conoscere alcuni aspetti specifici del gioco del calcio: "Come proposto dai programmi federali – sottolinea mister Dentico – abbiamo spiegato la corretta postura in fase di tiro, la difesa del pallone nelle varie fasi del gioco, ricezione e trasmissione del pallone: sono elementi base fondamentali per costruire i calciatori che questi bambini saranno un domani. L’estate sarà un periodo di rilassatezza e riposo, sia dagli impegni scolastici che da quelli sportivi, ma daremo loro l’impulso a continuare a giocare a calcio, indipendentemente dalla superficie a disposizione: per mantenere le nozioni imparate, è fondamentale continuare a metterle in pratica. Organizzeremo anche dei camp estivi a tema calcio che ospiteremo nella nostra struttura e a cui parteciperanno i nostri Simone Perrotta e Max Tonetto. Inoltre, il Porto sarà nostro ospite per un camp che potrà darci l’occasione di misurarci con una realtà ed una cultura calcistica diversa dalla nostra. Un momento di crescita calcistica e culturale che siamo fieri di poter mettere a disposizione dei nostri bambini".