Si separano le strade tra il Tor di Quinto e Federico Ciotti

Si dividono le strade tra il Tor di Quinto e Federico Ciotti, che a via del Baiardo ha ricoperto il ruolo di responsabile della scuola calcio rossoblù. Queste le sue parole. "Ho accettato la proposta del Tor di Quinto perché la trovavo estremamente stimolante, dovendo rifondare una scuola calcio praticamente da zero. Mi è stato chiesto di rimetterla in piedi e di portarla ad un livello superiore. Credo che durante l'anno sia stato fatto un buon lavoro raggiungendo buoni numeri. In giro abbiamo fatto rivedere lo stemma del Tor di Quinto partecipando a vari tornei e lavorando sulla qualità. Ho improntato il lavoro dall'inizio preferendo appunto la qualità alla quantità, circondandomi di uno staff tecnico importante che ha dato una bella immagine quando siamo andati in giro a giocare, con bei principi di scuola calcio non improntati sul risultato. Avevamo già posto delle ottime basi per il prossimo anno improntate sulla mia visione di scuola calcio continuando il percorso intrapreso. Purtroppo però sembra che nelle ultime settimane la politica della società sia cambiata e questo ha fatto sì che venisse meno il rapporto collaborativo. Rimane comunque il fatto che sono stato bene incontrando delle persone eccezionali a livello umano, trasmettendo quella che più che una società è una filosofia".