Bis Lodigiani: Cottone e Foglia stendono la Roma

ROMA Signore (28’st Parente), Castagnari, Forconi, La Gamba, Zacaroli, Pasquariello, Palocci, Radu, Marcelli (15’pt Belardelli) (24’st Calvani), D’Angelosante, Medori (9’st Biagi) PANCHINA Carboni ALLENATORE Pizzoni

LODIGIANI Sanna, Civello, Reho, Andrean (5’st D’Uffizi), Palomba, Petrangeli, Cottone, Foglia, Pendenza (12’st Fabri), Cioce (5’st Calzone), Refrigeri (5’st Corcione) PANCHINA Fabri  ALLENATORE Cottani 

MARCATORI Cottone 12’pt, Foglia 33’st

NOTE Ammoniti Angoli 2-2 Fuorigioco 0-4 Rec 1’pt-3’st

Cottone e Foglia stendono la Roma e regalano ai biancorossi un’altra importante vittoria nel Torneo Galeazzi. La prima fase di gara vede le due squadre fronteggiarsi a viso aperto. Tanta qualità in mezzo al campo, con entrambe le formazioni dedite al lavoro sulle fasce. Capitan Cottone è in giornata di grazia, ed è proprio lui il primo a mettersi in mostra all’8’: il suo diagonale rasoterra, dopo una lunga cavalcata in contropiede, si stampa però sul palo lontano. I biancorossi sono senz’altro più propositivi e, subito dopo, sfiorano ancora una volta il vantaggio con Cottone e Refrigeri, che però pasticciano davanti a Signore e perdono l’attimo vincente. Il forcing dei ragazzi di mister Cottani si completa con la magia proprio del capitano: calcio d’angolo battuto alla perfezione dal numero 7, con la sfera che bacia il legno e si infila dolcemente in rete. I giallorossi cercano di rientrare in partita in ogni modo, ma, dopo un acceso primo quarto, il resto del primo tempo regala poche altre emozioni. Si rientra quindi negli spogliatoi sul +1 per la Lodigiani. Nella ripresa si prosegue sulla stessa falsariga di quanto visto nella prima metà. La contesa si irrigidisce e le occasioni degne di nota si contano con il contagocce. I tecnici attingono dalla panchina, inserendo forze fresche per cercare il guizzo vincente, ma il parziale resta invariato. A due dal termine, Foglia chiude definitivamente i giochi: frustata di testa e pallone che si insacca in buca d’angolo.