Jem's, Caruso: "Un anno lungo ed impegnativo, ma anche pieno di soddisfazioni"

La stagione della Jem’s Soccer Academy sta giungendo al termine. Un anno pieno emozioni in cui la società biancorossa ha dato seguito al processo di crescita intrapreso. Aspetto evidenziato dallo stesso presidente Gianluca Caruso che ha fatto i complimenti a tutti per il lavoro svolto: "Una stagione estremamente positiva anche se lunga ed impegnativa. Quando si lavora con ragazzi e famiglie bisogna sempre fare il massimo e ci tengo a ringraziare tutti per la fiducia che ripongono nella nostra società. Abbiamo confermato e migliorato i numeri della passata stagione. Con l’agonistica siamo riusciti a mantenere l’Elite con una categoria ed i regionali con tutte le altre. Siamo davvero soddisfatti dei risultati di tutte le squadre e forse il percorso più soddisfacente è stato fatto con il femminile. Con l’Under 17 abbiamo vinto il campionato, siamo stati premiati dalla Regione come squadra femminile dell’anno, e la prima squadra si è fermata ai play off che mettevano in palio la Serie C. Abbiamo vissuto un anno di emozioni travolgenti, pieno di impegni, e continueremo su questa strada. Come si fa per ogni azienda, è importante avere dei manager e dei collaboratori che ti rappresentino alla grande valorizzando il tuo marchio. Per questo, il mio ringraziamento più grande va ai nostri responsabili che hanno dimostrato passione e dedizione in ogni momento. Stiamo cercando di trasformare il nostro centro sportivo in un vero e proprio centro di aggregazione sociale per permettere alle famiglie di viverlo in prima persona. L’idea è di creare un forte senso di appartenenza e speriamo di poter continuare a lavorare con questa qualità. Vogliamo continuare a migliorare ed abbiamo già programmato la prossima stagione in cui speriamo di confermare tutte le categorie. A settembre partiremo con i ritiri per agonistica e prima squadra femminile in modo da preparare al meglio l’inizio dei campionati". Oltre ai risultati sportivi, però, il presidente Caruso ha ribadito come la priorità sia creare un ambiente sereno in cui tutti possano divertirsi: "Vogliamo che tutti si sentano a casa, non solo i giocatori ma anche le loro famiglie. Creare un forte senso di appartenenza sarebbe un grande traguardo e continueremo ad impegnarci per questo".