Il Ciampino fa visita alla L84, Simone Fatiguso: "Possiamo dire la nostra"

Il Ciampino Futsal si appresta ad aprire l’undicesima giornata della regular season. Il team aeroportuale, infatti, sarà impegnato venerdì 1° dicembre in uno dei quattro anticipi in programma della Serie A New Energy. Al PalaMaggiore di Leini - fischio d’inizio previsto per le ore 20.30 - la formazione guidata da Daniel Ibañes se la vedrà con l’equipe neroverde di Alfredo Paniccia, la capolista a braccetto con l’Olimpus Roma: "La L84 è una squadra che non ha bisogno di presentazioni", esordisce Simone Fatiguso, che aggiunge: "Ha dei grandi giocatori e non è una sorpresa che sia in alto nella classifica. Noi arriviamo a questa sfida con la consapevolezza di essere una squadra che può dire la sua in ogni partita". Il main roster di Via Mura dei Francesi, in terra piemontese, proverà a riabbracciare quel successo che manca, ormai, dal 7 novembre, vale a dire sin dal blitz ottenuto al cospetto dei campioni d’Italia in carica della Feldi Eboli: "Ci siamo allenati bene - asserisce il laterale - e proveremo a strappare i tre punti che da un po’ ci mancano". Pina e compagni, dal canto loro, ripartono dopo il pareggio di rimonta guadagnato al PalaTarquini contro gli avellinesi di Piero Basile: "Dopo tre sconfitte - spiega il classe 2003 -, l’obiettivo con la Sandro Abate era la vittoria, ma dopo che la gara si era indirizzata a loro favore siamo stati bravi a recuperare lo svantaggio e a portare un punto dalla nostra parte, contro una grande squadra. Il bicchiere, sicuramente, è mezzo pieno e ora vogliamo tornare al più presto al successo". A offrire il proprio sostegno nell’imminente Friday Night alla causa rossoblù ci sarà, ovviamente, anche lo stesso giocatore lucano, una delle novità estive di casa Ciampino: "Qui mi trovo bene, penso sia l’ambiente ideale dove un giovane può crescere. Personalmente, cerco di apprendere quanto più possibile da tutti i miei compagni, essendo tra i più giovani, e di dare il mio contributo ogni volta in cui vengo chiamato in causa", conclude l’ex Pescara.