Girone D, la paura degli ultimi 90': rischio Virtus Roma, al Montefiore una finale

Con la Pro Cori che ha già detto addio al torneo cadetto dopo un anno dal suo ritorno, nel girone D la corsa salvezza vivrà un'ultima giornata sul filo del rasoio per diverse squadre, ad iniziare dalla Virtus Roma. La formazione di Bernardo avrà il passaggio obbligato della vittoria in casa del Velletri (già salvo) per evitare la retrocessione diretta. In caso di pareggio ed eventuale risultato positivo del Colonna collegato, i gialloblù tornerebbero dopo due stagioni in Prima Categoria. Non è molto più semplice la situazione della Vis Subiaco. I giallazzurri tra mille difficoltà nell'ultimo periodo sono riusciti a rialzarsi e ad allontanare lo spauracchio, ma la strada è ancora tremendamente in salita visto che senza un successo c'è il rischio altissimo di chiudere al penultimo posto e di retrocedere direttamente. Domenica giocheranno al Montefiore di Rocca Priora, contro la squadra di Guazzoli che non è ancora tranquilla. A Tiberi e compagni serve ancora un punto per evitare i play out visto che, eventualmente arrivando alla pari con il Colonna (37) sarebbero i biancazzurri a giocarsi poi il play out in virtù degli scontri diretti sfavorevoli con i rossoblù. A sua volta la squadra di Vicale può evitarli, ma per farlo dovrà vincere in casa dell'Atletico Lodigiani e sperare che la Virtus non faccia lo stesso. Scenario diverso per la Vivace Grottaferrata che dovrà giocare e fare risultato in casa di una De Rossi che ha dimostrato ampiamente di non fare sconti ma che con 3 punti ed il segno 1 al Montefiore e al Francesca Gianni, potrebbe assicurarsi lo spareggio (che in buona sostanza non può evitare) tra le mura amiche contro, a quel punto, la Virtus Roma.