Roma-Frosinone, resa dei conti: Mizzoni riuscirà a battere Scala?

Il primo round ha detto parità, dopo due vittorie della Roma nella regular season. Domenica a Trigoria la resa dei conti tra i capitolini e il Frosinone di Alessio Mizzoni. Mister Scala può contare su due risultati su tre, considerato che il miglior piazzamento in campionato consentirebbe ai giallorossi di accedere ai quarti di finale anche in caso di segno X (0-0 o 1-1). Gli ultimi 80' ci diranno molto di più, tutto in sostanza, sul cammino stagionale delle due squadre. La Roma resta favorita per il passaggio del turno, ma servirà una sua versione ben diversa di quella vista in terra ciociara, perché il cuore del Leone lo abbiamo imparato a conoscere bene e puntualmente si è rivelato infinito. Atteggiamento e voglia a parte, il Frosinone ha comunque tutte le carte in regola per compiere l'"impresa", potendo contare su un reparto offensivo di livello importante. Nella sfida di Ceprano a mancare sono stati proprio i gioiellini lì davanti, con Carpentieri e Callarà che non sono riusciti a fornire il solito grande supporto a un Befani decisamente pimpante. La certezza si chiama come sempre difesa, un reparto che si muove alla grande e che sta mettendo i suoi interpreti nelle migliori condizioni possibili per esprimere le proprie qualità. Se nel playoff contro il Bari era stato Marini a strappare una miriade di applausi, nel confronto con la Roma ci ha pensato Reali ad alzare il muro davanti a un meraviglioso Giora. In casa giallorossa Scala studia nei minimi dettagli croci, tante, e delizie, poche, della sfida di domenica scorsa: la sua non è stata la classica Roma a cui siamo abituati, faticando e non poco per diversi tratti della gara. Trascinata dagli indomabili Vella e Darboe, alla fine il pareggio è un risultato tutto sommato più che positivo in vista del ritorno del Di Bartolomei, ma un gruppo e un allenatore così hanno l'obbligo di andare oltre con la mente e con il cuore. É proprio lì vicino che vogliono cucire lo Scudetto.