Roma, ecco il pagellone di fine stagione!

ALLENATORE
Federico Guidi 7
Raccogliere un'eredità pesante come quella di De Rossi non è cosa da poco. Prima parte di stagione al top, poi la Coppa Italia e un sogno Scudetto svanito in modo rocambolesco

IL MIGLIORE
Niccolò Pisilli 8
La vera stella di questa stagione: 12 centri, 7 assist e una serie di prestazioni da incorniciare, esordio in prima squadra con Mou e convocazione per il Mondiale. What else?

Roma, uno sguardo al futuro. Il 2023 sarà l'anno di Niccolò Pisilli?

Passa il tempo ma non cambia la sostanza: il centrocampista classe 2004 alza l'asticella partita dopo partita

Luigi Cherubini 7
Un combattente dai piedi buoni, uno di quelli che segna e fa segnare, ma che quando c'è da lottare non si tira indietro. Mai

Riccardo Pagano 7
Un gol ogni due partite, senza contare assist e capacità di incidere nei momenti cruciali. Il tutto in barba alle difficoltà dei primi mesi

Pisilli e Pagano come Casadei e Fabbian. Proprio con l'Inter ecco la doppia cifra

I due centrocampisti della Roma sono reduci da uno straordinario momento di forma: potrebbero chiudere la stagione superando i numeri clamorosi dei nerazzurri 

Giulio Misitano 7
Un gol in finale di Coppa Italia e tre in campionato (di cui due decisivi) nell'arco di 800' in campo. Sarà il 9 della prossima Primavera

Francesco D'Alessio 6.5
Mai titolare fino ad aprile, poi una chance dal 1' e da lì non è più uscito dal campo. Giocatore di intelligenza tattica superiore

Filippo Missori 6.5
Out un mese a metà stagione per un problema che ne ha condizionato il cammino. Poi si è ripreso alla grande, fino alla la titolarità con Mou

Giacomo Faticanti 6.5
Le voci di gennaio lo hanno distratto per qualche giorno, poi è tornato a smistare palloni in mezzo al campo come solo lui sa fare

Jacopo Del Bello 6.5
Si è preso con forza il proprio spazio, contendendo il posto a Baldi con miracoli e grandi interventi. L'unico neo quella svista col Cagliari

Francesco Chesti 6.5
Un'annata di spiccata crescita per uno dei centrali difensivi più promettenti dell'intero vivaio giallorosso, da sempre

Dimitrios Keramitsis 6.5
Ha alternato prestazioni da applausi ad altre da horror. Molto probabilmente il suo futuro è lontano dalla Capitale

Matteo Pellegrini 6.5
Non un titolarissimo, che però quando è stato chiamato in causa - soprattutto a gara in corso - ha sempre risposto presente

Mattia Mannini 6.5
Poche presenze per il 2006, che per poco non consegna a Guidi il pass per la finale Scudetto. Colonna portante della prossima Primavera

Matteo Falasca 6.5
Fino a gennaio ha avuto pochissimo spazio, poi con l'infortunio di Oliveras ne ha trovato di più sfoggiando tutte le sue qualità

Martin Vetkal 6
In un centrocampo di giganti, alla fine si è ritagliato il suo spazio conferendo sempre ordine al gioco romanista, ma poco altro

Claudio Cassano 6
9 gol nelle prime 12 giornate, poi si è improvvisamente spento, mancando troppo nei momenti decisivi della stagione giallorossa

Mattia Ruggiero 6
Pochissimo spazio ricevuto da un profilo che, magari con maggiore fiducia, avrebbe potuto conferire un apporto diverso

João Costa 6
17 presenze per un totale di quasi 500' per iniziare ad assaggiare una Primavera di cui, il prossimo anno, sarà protagonista indiscusso

Jan Oliveras 6
L'infortunio ne ha pregiudicato il cammino. Le qualità dell'ex Barcelona sono fuori discussione, potrebbe rimanere come fuori quota

Brian Silva 5.5
Un paio di ottime prove, cancellate dal pesante ko di Verona. Poi è tornato, ma senza riuscire a dare sicurezza

Gabriele Baldi 5.5
Anche lui troppo altalenante nelle prestaziono, fino a perdere la titolarità nell'ultima parte di stagione

Cristian Padula 5.5
Da uno come lui ci si aspetta tanto di più: i problemi fisici e la sua gestione lo hanno sicuramente frenato

Mate Ivkovic 5.5
In quelle poche apparizioni con Guidi non è sembrato ancora pronto per la Primavera. Vedremo il prossimo anno

Marlone Foubert-Jacquemin 5.5
Arrivato in estate per fare il fuori quota, ha collezionato appena 360'. Da comprendere il suo acquisto

Corentin Louakima 5
Le pochissime prestazioni al top non bastano: dall'ex PSG ci si aspettava un'annata ben diversa

Jordan Majchrzak 5
La stima di Mou nei suoi confronti e l'esordio non è poco, ma sono le uniche cose positive del suo primo anno a Roma