Cerca
LO SPECIALE
L'allenatore ripercorre le tappe cruciali della promozione nel massimo campionato dei suoi classe 2009
08 Luglio 2023
I classe 2009 dell'Ottavia promossi in Elite nel girone A (Foto ©Ottavia)
È stata una stagione trionfale per l’Ottavia che ha visto protagonista Giovanni Del Brocco e suoi ragazzi vincitori del campionato regionale Under 14. Il mister racconta questa cavalcata e le sensazioni positive che ha avuto sin dai suoi primi giorni all’Ivo di Marco: “Fin dal primo momento ho capito quanto fosse forte questa squadra. Sapevamo di poter ambire a qualcosa di importante, dovevamo provare a vincere il campionato, anche perché era quello che chiedeva la società̀- esordisce l’allenatore. Ho capito immediatamente di avere davanti un gruppo meraviglioso, composto non solo da bravi ragazzi ma anche da ottimi calciatori. I 4 giorni in ritiro, anche se sulla carta possono sembrare pochi, sono stati la miccia decisiva, ci hanno compattati in un modo incredibile e ci hanno portati a fare una stagione pazzesca.” Di momenti importanti all’interno di una stagione ce ne sono stati tanti, ma quelli che, a giochi finiti, hanno davvero fatto la differenza si contano sulle dita di una mano per Del Brocco: “Il ritiro è stato un momento chiave, ma la sosta di Pasqua lo è stato altrettanto: siamo arrivati stanchissimi, la partita contro il Pro Calcio Aurelio, ci ha sfiniti soprattutto mentalmente. In quell’occasione i ragazzi sono stati bravi e capaci di soffrire. Siamo andati in svantaggio, l’abbiamo ripresa e abbiamo difeso un pareggio che, alla fine dei conti, si è rivelato fondamentale per conquistare il titolo. La squadra ha affrontato le difficoltà come un gruppo di adulti: siamo stati insieme, ci siamo allenati con grande serenità̀, abbiamo respirato a fondo e ci siamo ripresi sia dal punto di vista fisico che mentale. I risultati d’altronde parlano chiaro: due vittorie per 7-1 (contro Real Azzurra Etruria e Aurelianticaurelio) e una per 3-0 (contro il Dopolavoro Football Club). Un’altra partita cruciale è quella contro il Fiumicino: siamo andati subito sotto ma siamo stati in grado di reagire e abbiamo tirato fuori la miglior prestazione della stagione portando il risultato sul 3-1. È bello perché́ abbiamo sempre cercato di giocare a calcio, delle volte ci siamo riusciti altre meno, ma sono fiero di loro.”
Vincere il campionato è un discorso, farlo da imbattuti è un altro. Sono poche le squadre che nel calcio raggiungono tale traguardo, sinonimo di grande professionalità̀ e volontà̀: “Rimanere imbattuti era diventata una sfida con noi stessi, ci trasmetteva ulteriori stimoli oltre ovviamente quelli che già̀ avevamo. Giocando punto a punto con il Montespaccato la nostra concentrazione era sempre molto alta ma chiudere il campionato senza mai essere sconfitti ci trasferiva tanta fame e voglia di vincere. Ho sempre chiesto ai ragazzi di giocare come se fosse l’ultima partita della loro vita e quello che mi ha colpito di più̀ di questa squadra è stato come ogni mia richiesta fosse seguita alla lettera. Per un allenatore è l’orgoglio massimo essere rispettato così dai propri calciatori. Tra di noi si è creata un’empatia invidiabile, hanno incarnato a pieno il mio carattere e di questo sono felice.” Mister Del Brocco, dopo la grande stagione conclusa, continuerà̀ a guidare i ragazzi del 2009. I tornei disputati a fine stagione hanno fatto acquisire consapevolezza dei propri mezzi alla squadra che, in vista della nuova categoria, si regalerà̀ qualche pezzo pregiato durante questa sessione di mercato:” Abbiamo partecipato sia al torneo Gesis che al Vittiglio, competizioni nelle quali siamo stati eliminati dalle società̀ che poi hanno alzato il trofeo. Sono stati due percorsi più̀ che positivi, ci hanno dato la consapevolezza che, se giochiamo con la testa, non dobbiamo avere paura di nessuno. Quest’anno vogliamo mettere dentro quei tasselli che ci mancano per alzare ulteriormente l’asticella, ma la maggior parte del gruppo rimarrà̀. Siamo sereni, i ragazzi ci sono e io ho massima fiducia in loro. Siamo una squadra che ormai ha un certo tipo di mentalità̀, sono contentissimo dei giocatori che ho a disposizione e sono convinto che anche il prossimo anno mi daranno tante belle soddisfazioni.”
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni