Bruno Conti: "Il talento non è solo la tecnica. Oggi purtroppo vedo tanta esasperazione"

Ieri al Conti Sport City è andato in scena il Workshop “Il talento e il perfezionamento tecnico” organizzato dalla FIGC Lazio in collaborazione con AIAC Latina, per una giornata di formazione, aggiornamento e confronto. Sono intervenuti Simone Fabio della RTS Lazio, Giuseppe Pietrocini della RTT Cft Colleferro ed Ast Latina, Alessio Arduini (Tecnico del Cft Colleferro) e Francesco Pacini (Tecnico del Cft Colleferro), oltre al presidente AIAC Sergio Roticiani. A partecipare, anche i "padroni di casa" Andrea e Bruno Conti, autori di interventi preziosi che hanno arricchito il workshop di formazione. Questo uno stralcio delle parole dell'ex campione giallorosso: "Il talento non è solo tecnica, soprattutto oggi che il calcio sta cambiando. Ora si predilige più il fisico che la tecnica... non è più come una volta. Talento non vuol dire solo qualità palla al piede, ma anche anche sacrificio e passione: un esempio è Gattuso, un giocatore che è stato l'emblema del lavoro. Quando ero giovano, il calcio per me era divertimento. Se ricevevo una bocciatura, ero di nuovo in strada e in campo a giocare. Oggi vedo tanta esasperazione che rovina questo sport. Gli allenatori devo avere pazienza e saper correggere gli errori dei bambini"