Giacomo, è questa la “Strata” giusta per l’Azzurro? Intanto l’esterno della Roma incanta

Quando un giocatore fa bene da sotto età vuol dire solo una cosa: il sistema ha funzionato… e qui è il caso di dire che sta andando tutto per il verso giusto. La Roma, infatti, ha tra le mani un giocatore dalle qualità straordinarie, che ora deve solo cullare e mettere nelle condizioni di poter esprimersi al meglio. Velocità invidiabile, sia nello strappo che nella progressione, dribbling spesso non bellissimo da vedere ma efficace, oltre a una grande precisione con la palla al piede.

Giacomo Strata nella sfida casalinga contro il Lecce ©La Torre

Quando vai a vedere una partita in cui gioca Giacomo Strata, infatti, puoi stare certo di due cose: il gioco si svilupperà in larga parte sulla sua corsia e, dalla stessa (solitamente la sinistra, ma con il Bologna Scala è stato costretto a metterlo a destra, dove si è comunque mostrato in grande spolvero), vedrai partire una serie infinita di cross, alti, bassi, tesi o morbidi che siano.

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Un solo gol fin qui, contro il Lecce in Under 18, a testimonianza però che la sua centralità nel progetto capitolino è alta con i pari età ma anche con i “grandi”.

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La cosa che più sorprende è come, nelle gambe di un giocatore di 173 centimetri, possa esserci – oltre alle qualità elencate prima – un’enorme forza nei contrasti, che gli permette di vincere quasi sempre i duelli fisici, e una grande esplosività che fin qui gli ha permesso di avere un vantaggio enorme contro tutti gli avversari che si è trovato sulla sua fascia: quello di non farsi quasi mai saltare in fase di non possesso. Quando la palla ce l’ha lui, invece, sono stati in tanti a dover leggere il suo numero sulle spalle mentre provavano a rincorrerlo.

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Come si dice spesso in questi casi, la strada è lunga, ma in questo caso c’è la sensazione che Giacomo la “Strata” da percorrere ce l’abbia in mente, e come destinazione sulle mappe siamo certi abbia impostato le coordinate di Coverciano. Fin qui, infatti, l’ex COR non è stato mai convocato con la Nazionale, complice anche la grandissima concorrenza che ha su tutto il territorio italiano. Del Fabbro della Juve ed Edoardo Dario Rocca dell’Inter sono solo due dei terzini sinistri che ad oggi hanno dimostrato qualcosa in più. Con queste prestazioni, però, l’azzurro da sogno può diventare pura realtà.

Giacomo Strata il giorno del passaggio dal COR alla Roma