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il caso

Viterbese, Camilli dà l'addio: iscrizione in Serie C in bilico?

Il presidente della società gialloblu ha lasciato un comunicato sul sito internet della società che apre diversi scenari

28 Giugno 2017

Piero Camilli (©viterbesecastrense.it)

Piero Camilli (©viterbesecastrense.it)

Piero Camilli (©viterbesecastrense.it)

I conti e le carte sono in regola, il mercato deve ancora accendersi ed il saldo della Viterbese della scorsa stagione è assolutamente positivo con un ottavo posto da neopromossa e la conquista di un piazzamento play off. La Giana Erminio ha poi estromesso i leoni dalla corsa alla B. Una delusione tutto sommato facile da accettare visto che alla fine a salire è stato il Parma, non un piazza qualsiasi.  Non sembravano dunque esserci dubbi sul proseguimento dell'avventura in terza serie del sodalizio etrusco, si attendevano quindi solamente novità in vista della prossima stagione. Queste sono arrivate, ma sono un segnale abbastanza preoccupante per la città ed i tifosi. Il presidente Piero Camilli ha rilasciato un comunicato ufficiale sul sito della società clicca qui che fa giungere delle ombre sull'imminente futuro dei gialloblu. 

Il comunicato Camilli afferma che "ad oggi tutte le pratiche per l’iscrizione al prossimo campionato sono state ultimate, ogni documento è a posto, ma non sono comunque intenzionato in alcun modo a iscrivere la squadra" Una dichiarazione che lascia poco all'intenzione e dice tutto da sola. Una dichiarazione a cui segue la volontà di cedere il club "Sto, infatti, portando avanti alcune trattative per la cessione: intenzione, questa, che ho esplicitato più volte nelle ultime settimane" Una soluzione sembrava poter essere quella di lasciare a garanzia della società il responsabile del settore giovanile Corinti, ma lo stesso Camilli afferma come questa sia una possibilità "frutto di una mente fantasiosa". Lo stesso Corinti ha poi ribadito, rafforzando le parole del patron, che in caso di allontanamento della famiglia Camilli anche lui ed il suo staff lascerebbero la società. A Viterbo, dunque, bisogna attendere che qualcuno faccia il primo passo verso Camilli, rilevando la socità, altrimenti lo scenario potrebbe cambiare repentinamente, non soltanto per quel che riguarda la prima squadra ma, a cascata, anche sul settore giovanile gialloblu. 

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