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il progetto
11 Ottobre 2019
Formello @GazzettaDelloSport
Forse è solo un'idea, ma alla fine tutto nasce come un'idea. Da un pò di giorni se ne parla, un progetto ambizioso e ricco sia dal punto di vista economico che sociale. Una Cittadella dello Sport a Roma. La zona già sarebbe stata individuata in Labaro Prima Porta, sull'ansa del Tevere. Ma la cosa che sorprende di più è che in questo progetto rientrerebbe prepotentemente la Polisportiva della Lazio. Secondo Roma Today, che riporta la notizia, in Campidoglio è arrivata una proposta di riqualificazione del l territorio di Roma Nord, con un'opera che andebbe a coprire ben 136 ettari, di cui 30 andrebbero all'area sportiva: campi da calcio, tennis, rugby, pallavolo, hockey, una piscina coperta. La voglia di portare alla luce un progetto così ambizioso è tanta. La proposta viene direttamente dallo Studio di Architettura Bellini. Nelle intenzioni dello Studio, la parte sportiva sarebbe data in gestione proprio alla Polisportiva Lazio. Gli impianti sportivi sarebbero però, come detto, solo una parte del progetto totale. L'obiettivo è infatti quello di costruire una vera e propria città nella città. Un centro commerciale, una struttura dedicatata alla Medicina dello Sport, un albergo e molto altro ancora. Inoltre dei lavori per i collegamenti stradali, parcheggi e il rifacimento della stazione di La Celsa. Certo le problematiche ci sono e non sono poche. Diversi sono infatti gli ostacoli da superare, da quelli archeologici a quelli urbanistici. L'idea comunque esiste, anche se c'è da sottolineare che la Polisportiva Lazio formalmente non c'entra con questa iniziativa. Verrebbe coinvolta in seguito. Per adesso è ancora un discorso embrionale, ma chissà che un giorno non possa nascere veramente questa grande opera che riqualificherebbe non solo una zona, ma tutta la città di Roma.
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