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Il portiere cresciuto al Candiani e passato per Trigoria si sta togliendo grandi soddisfazioni in terra calabrese
10 Novembre 2021
Gabriele Gentile
Una grande, grandissima soddisfazione per un ragazzo che un anno fa venne scartato dalla Roma. Brutto a dirsi, ma è la cruda realtà. Cresciuto nella Tor Tre Teste, non passò molto prima che l'area scouting giallorossa si accorse del portiere classe 2006. Parliamo di Gabriele Gentile che nell'estate del 2019 approdò a Trigoria. Nel corso della sua prima stagione con la lupa sul petto scende in campo da sotto età per alcune partite, era l'Under 15 del tecnico turco Tugberk Tanrivermis. Qualche rara imprecisione, una serie di ottime prestazioni e miglioramenti sul piano tecnico e fisico non bastano per convincere la dirigenza capitolina che a fine anno decide di non riconfermarlo. Diversi club si fanno subito sotto e ad avere la meglio è il Crotone che ad agosto 2020 si assicura le sue prestazioni. Nemmeno il tempo di iniziare che si scatena la pandemia, tutti i campionati si fermano. Con il Covid alle spalle - ci si augura in maniera definitiva - inizia una nuova stagione. Nuovo anno, nuove speranze. E pronti via, viene convocato in Primavera per la Lazio Cup, kermesse nella quale mette subito in mostra le sue migliori qualità giocando da titolare buona parte del torneo. Inizia il campionato con l'Under 17, ancora da sotto età, in una squadra che fatica a fare risultato, ma che può contare su un portiere affidabile. Non è un caso se il tecnico della prima squadra Pasquale Marino, subentrato dopo l'esonero di Modesto, abbia deciso di chiamarlo a rapporto per alcuni allenamenti con i grandi. E così, dopo un lungo trascorso tra difficoltà varie, ecco i primi frutti raccolti da Gabriele Gentile, pronto a proseguire la scalata e, chissà, a farsi rimpiangere dalle parti di Trigoria.
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