Francesco Forte, la scalata è terminata: per Natale si regala il primo gol

Sono già passati undici anni da quando Francesco Forte ha lasciato il borsone della Tor Tre Teste dentro lo spogliatoio di via Candiani. La sua scalata inizia con quella squadra incredibile guidata da Federico Coppitelli, che porterà la società rossoblù sul tetto d'Italia proprio con un gol di Forte in finale (2-0, l'altro marcatore sarà Roberti ora alla Cynthialbalonga). Il primo step a Pisa, poi l'ingresso nel mondo Inter e l'inizio di quello che sembra un eterno girovagare: di nuovo Pisa, Forlì, Lucca, Cremona, ancora a Pisa e poi Perugia, La Spezia ed il Belgio, col Waasland Beveren. Da quel momento Forte lascia la casacca nerazzurra ed è padrone del suo destino, nel frattempo sono trascorsi otto anni. Dopo l'esperienza belga (36 presenze e 9 gol in due anni) torna in Italia con la maglia della Juve Stabia, ed è in Campania che arriva l'accelerata. In Serie B con la maglia delle Vespe mette a segno 17 gol in 32 presenze, che non bastano ad evitare la retrocessione. Ma ormai la pagina dell'eterna promessa Francesco Forte l'ha già girata, forse strappata, ed ecco che arriva la chiamata del Venezia che ha un progetto ambizioso e per realizzarlo lo chiama. 14 gol in 33 presenze in campionato, più 5 presenze ed un gol nei play off che valgono la promozione in A. Il Leone di San Marco torna nel massimo campionato dopo 20 anni e come centravanti conferma un ragazzo che, all'epoca della retrocessione e della Lazio campione d'Italia, aveva 7 anni e stava muovendo i suoi primi passi su un campo di calcio. Il Venezia, la Lazio. Un'accoppiata che nella carriera di Francesco Forte ritorna e gli regala la gioia più bella della sua vita sportiva. Al 10' stoppa in corsa un lancio lungo e poi spedisce un diagonale sul fondo, di poco, con Strakosha che sospira. Poi, al 30', Aramu (anche lui ha un incrocio con i dilettanti del Lazio, ma questa è un'altra storia) crossa al centro, Forte lascia sul posto Luiz Felipe e di testa mette dentro l'1-1. E' il gol del pareggio del Venezia, è li primo gol in Serie A di un ragazzo che undici anni fa lasciava il suo borsone dentro lo spogliatoio di via Candiani. In basso la pagina con l'intervista realizza a Francesco Forte ai tempi della Juve Stabia