Leadership e personalità. Così Lorenzo Mastropietro si è preso il Monterosi

Una delle squadre che sicuramente sta rendendo meglio in questa prima parte di stagione è senza ombra di dubbio il Monterosi di Cataldo Leonetti. I biancorossi stanno affrontando il campionato nazionale da matricole assolute, ma nonostante ciò il loro rendimento è veramente importante. Attualmente i monterosini occupano la terza posizione, in scia con le corazzate Pontedera e Viterbese, entrambe fermate- con una sconfitta ed un pareggio- proprio dalla truppa di Leonetti. Nell’ultimo mese le diverse assenze causa infortuni e soprattutto Covid erano pesanti, ma il gruppo è rimasto compatto, continuando a prendersi punti fondamentali. Gran parte del merito non può che essere del loro allenatore, il quale sta facendo crescere tanti elementi della rosa, sempre più consci e consapevoli delle qualità a disposizione. Tra i più positivi sicuramente non può mancare Lorenzo Mastropietro. Il capitano del Monterosi è uno dei pilastri della squadra di Leonetti, vero leader in campo sia per la grande personalità che trasmette sia per le doti di primo livello. Il classe 2007 è il gestore della difesa, capace di sfruttare il suo fisico in fase di chiusura  ma anche la sua tecnica quando bisogna impostare, facendo ripartire la manovra con qualità. Un punto di riferimento, in grado di far giocare bene i compagni, creando al contempo una granitica linea difensiva che per ora ha concesso solamente nove gol, la seconda migliore del campionato. Un fiore puro in attesa solo di sbocciare definitivamente, bravo nel prendersi ogni settimana le responsabilità che spettano solamente a chi indossa la fascia sul braccio.