La Roma cala il poker contro la Fermana, i giallorossi salgono al secondo posto

ROMA Sbaccanti, Mirenzi (7’st Pierini), Caviglia (1’st Macerata), Tosti, Pallassini (14’st Piermattei), Mariani, Denegri (17’st Borghi), Ilari (7’st Segni), Modugno (11’st Vella), Menghini (24’st Millozzi), Luzi PANCHINA Tattoni, Avram ALLENATORE Scala

FERMANA Spataro, Vallasciani, Marcozzi (11’st Cembrzynski), Marcaccio (14’st Donzelli), Zucchi (17’st Spinozzi), Cameli S., Ciarrocchi (26’st Del Moro), Cameli R., Canori (14’st Bacalini), Manini (30’st Cameli B.), Antonini (26’st Nannuzzi) PANCHINA Del Moro, Fradiani ALLENATORE Quondamatteo

MARCATORI Ilari 24’pt (R), Modugno 27’pt (R), Canori 1’st (F), Pallassini 6’st (R), Piermattei 17’st (R)

ARBITRO Olivieri di Aprilia

NOTE Ammoniti Pierini

Roma-Fermana 4-1

Cala il poker al Di Bartolomei la Roma di Scala, che si prende la seconda piazza del girone schiantando la Fermana di Quondamatteo. Prestazione convincente dei giallorossi nel recupero della nona giornata, con quattro giocatori diversi andati a segno. Dopo ventiquattro minuti il match si stappa grazie ad Ilari, che porta avanti i padroni di casa. Tre giri di lancette più tardi è il turno di Modugno, l’attaccante supera Spataro, regalando il raddoppio ai suoi. Il secondo tempo però riserva una spiacevole sorpresa ai giallorossi. I marchigiani iniziano con un piglio totalmente diverso, e trovano il gol che riapre il discorso grazie a Canori, quando non sono ancora passati sessanta secondi dall’intervallo. I capitolini si rimettono subito a posto, realizzando prima il tris, firmato Pallassini, poi invece il subentrato Piermattei chiude la sfida. Risultato importante per i lupacchiotti, che adesso dovranno mettersi all’inseguimento della capolista Lazio.