Frosinone - Roma: i destini incrociati di Matteo Bruno e Giacomo Faticanti

Domani alle ore 13.00 il calcio d'inizio del "derby" di Primavera 1. Una sfida particolare, sicuramente perché si tratta del primo incontro tra Frosinone e Roma (i giallazzurri stanno disputando la massima categoria giovanile per la prima volta nella loro storia), ma anche e soprattutto perché in palio c'è la vetta della classifica, Juventus permettendo. E se i giallorossi sono da sempre abituati a lottare per i piani alti, ai nastri di partenza non si poteva certamente immaginare il percorso realizzato dalla formazione di Giorgio Gorgone. I leoncini si sono dimostrati già una grande squadra, anche se il cammino è ancora lungo, di certo sabato avremo qualche risposta in più. Frosinone-Roma si porta dietro anche una storia di destini incrociati, di ragazzi partiti con una valigia piena di sogni e che lavorano duramente giorno dopo giorno provano per provare a realizzarli. Parliamo di Matteo Bruno e Giacomo Faticanti. La differenza tra i due è l'età: il primo nato nel 2003, il secondo è un classe 2004. Stesso ruolo, caratteristiche simili e un punto in comune che salta agli occhi: hanno percorso la stessa strada, ma su due carreggiate diverse. Bruno, playmaker del Frosinone, è cresciuto a Trigoria, lasciando i colori giallorossi nell'estate del 2020 per approdare in ciociaria. Giacomo Faticanti, invece, la ciociaria l'ha salutata agli inizi di luglio 2018 per andare a giocare all'ombra del Colosseo. Sabato si incroceranno in mezzo al campo di Ferentino, cercando di orchestrare le manovre di Frosinone e Roma. Bruno sta vivendo un momento di forma strepitoso e si è innalzato a leader tecnico dell'undici giallazzurro. Sei gli assist messi a referto per i suoi compagni, pennellate partite da quel dolce destro che hanno permesso al Frosinone di ritrovarsi a vivere un sogno. E se parliamo di sogni, uno Faticanti lo ha realizzato pochi giorni fa, nella fredda Finlandia, con l'esordio in prima squadra.