Ci pensa sempre il solito Casadei! Inghilterra ko: Italia ai quarti

Mondiale U20, Ottavi di Finale. Inghilterra-Italia 1-2

INGHILTERRA Cox, Quansah (52'st Delap), Edwards, Humphreys (54'st Doyle), Norton-Cuffy (18'st Oyegoke), Scott, Chukwuemeka, Vale (54'st Edozie), Devine, Scarlett, M. Joseph (18'st Gyabi) PANCHINA Beadle, Jebbison, Samuels, Sharman-Lowe, Simons ALLENATORE Foster

ITALIA Desplanches, Zanotti, Fontanarsoa, Guarino, Turicchia, Faticanti, Prati, Casadei, Baldanzi (48'st Giovane), Esposito (48'st Fiumano), Ambrosino (29'st Montevago) PANCHINA Degli Innocenti, Lipani, Pafundi, Pisilli, Sassi, Zacchi ALLENATORE Nunziata

MARCATORI Baldanzi 9'pt (IT), Devine 23'pt (IN), Casadei 41'st rig. (IT)

ARBITRO Abatti (Brasile)

Ancora emozioni, ancora sorrisi, ancora un'Italia straordinaria. I ragazzi di Nunziata non hanno intenzione di fermare i loro viaggio, che proseguirà almeno fino ai quarti di finale in una kermesse per ora splendida. All'interno di una gara tiratissima, gli azzurri disputano un match propositivo, solido e di pura applicaizone, strappando meritatamente il pass ai danni della stessa Inghilterra. Che l'epilogo possa esser dei migliori lo si capisce subito, quando, dopo appena nove minuti, Baldanzi pesca il guizzo perfetto, buca la rete di Cox, portando avanti i nostri. Il dominio della nazionale è stupendo in avvio, anche se pian piano i Leoni alzano il baricentro, trovando poi il varco della parità. Il sussulto giusto è quello firmato Devine, bravo in corsa nel coordinarsi e rimettere tutto sul filone dell'equilibrio. La frazione fa solo d'antipasto ad una ripresa garibaldina, dove gli azzurrini ci provano subito, ma sbattono sui britannici senza riuscire a sfondare. Quando tutto sembra indirizzato verso i supplementari, un tiro di Casadei viene respinto di mano dalla difesa avversaria, e l'arbitro non può che indicare il dischetto. Gli undici metri non mettono paura proprio a Casadei, il volto di questa squadra. L'ex Inter è implacabile di destro, sparando una bomba imparabile per Cox e gonfiando l'incrocio dei pali. L'estasi italiana raggiunge il suo massimo, tutta la panchina entra a festeggiare per poi soffrire con chi è in campo in un recupero infinito. Il triplice fischio però non lascia scampo alla selezione inglese, che deve abbandonare la competizione davanti ad una grande Italia. Ora si pensa subito a sabato, per la super sfida con la Colombia.