Cerca
Finale
Un anno fa l'assist di Feola per il gol di Nardozi: oggi una gioia a testa per ribaltare l'Inter. Ciaralli si cuce il tricolore sul petto, per i 2006 è il secondo Scudetto di fila
23 Giugno 2023
La gioia della Roma (Foto ©De Cesaris)
La Terra deve ancora terminare il proprio giro attorno al Sole, ma la Roma si è già cucita sul petto un altro Scudetto. Dal 25 giugno 2022, dal Cino e Lillo del Duca di Ascoli, al 23 giugno 2023, al Conero di Ancona. Un viaggio lunghissimo, ancora a tinte tricolore. I 2006 giallorossi battono l'Inter nonostante il momentaneo svantaggio e coronano, ancora una volta, i sogni di gloria. Pronti via e cala il gelo sui giallorossi. Zanchetta disegna un mancino perfetto dalla bandierina, Bah non è altrettanto perfetto in marcatura e Mosconi fa 1-0. La formazione di Ciaralli accusa il colpo e, se pur a fatica, si rialza. Arriva da un'altra situazione di calcio piazzato il pareggio giallorosso: Romano pennella e proprio Mancuso si perde Feola che di testa batte Tommasi per l'1-1. Cambia totalmente il vento della finale Scudetto, che ora spira forte, fortissimo, in favore della Capitale. Bah si riscatta con una bella verticale per Mannini, Re Cecconi cade e per l'ex Spezia si apre un'autostrada, palla in mezzo e Nardozi completa la rimonta. Sì, ancora Nardozi, l'uomo tricolore dello scorso anno, che nei supplementari mise ko il Milan, tra l'altro su assist di Feola. Nel secondo tempo succede poco e niente, proprio come nella semifinale di mercoledì contro il Diavolo.
Cronaca, pagelle, interviste e approfondimenti sull'edizione cartacea disponibile da lunedì 26 giugno, acquistabile anche tramite edicola digitale.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni