Tre bambine in campo: la mossa della Roma di Terlizzi per scavalcare la Lazio

Non sarebbe bastata una semplice vittoria ai 2011 della Roma contro la Ternana per scavalcare la Lazio e prendersi il primo posto del girone. Il successo contro la compagine umbra, che è comunque arrivato grazie al risultato finale di 0-2, non avrebbe infatti permesso ai giallorossi di vincere il girone, che vedeva la Lazio guardare tutti dall’alto. Il tecnico della Roma Christian Terlizzi ha dimostrato di aver studiato molto bene il regolamento: quest’ultimo, infatti, premia le squadre che schierano tre bambine in campo concedendo un ulteriore punto per la classifica generale.

Il punto D del regolamento parla molto chiaramente e, tra i punteggi bonus, ne garantisce appunto 1 in caso di - si legge nella circolare - partecipazione alla gara di almeno 3 bambine.

La Roma, che fino a quel momento non aveva mai concesso spazio alle giovani giallorosse, solitamente impegnate nei rispettivi campionati, ha invece deciso di schierarle proprio nel momento del bisogno, provando comunque a valorizzarle. Una mossa d'astuzia quella dell’ex Lazio Terlizzi (lo scorso anno aveva guidato l'Under 17 biancoceleste), che ha sfruttato al meglio il regolamento. La Lazio, che già pregustava il primo posto del girone (in caso di arrivo a pari punti le Aquile sarebbero rimaste davanti per gli scontri diretti), alla fine si è ritrovata beffata. Non sono mancate le polemiche nella mattinata di domenica con i biancocelesti che non hanno di certo apprezzato la scelta dell'allenatore romanista sottolineando come il torto più grande è stato in fondo subito da un gruppo di ragazzi di 13 anni.