Ora manca solo il Portogallo: L'Italia batte la Danimarca e vola in finale

DANIMARCA Breum-Harild 6, Gustafsen 6, Sondergaard 6, Markmann 6 (17’st Ankamafio 6), Andersen 5.5 (43’st Tornvig sv), Lassen 5.5 (17’st Moalem 6), Hyseni 5 (1’st Johannesen 5.5), Hojer 5, Abildgaard 5, Obi 5, Risnaes 5 (1’st Jørgensen 5) PANCHINA De Paoli, During, Heyde, Lutzhoft CT Mikkelsen. 

ITALIA Pessina 6, Benjamin 6, Verde 6, Natali 6, Cama 6.5, Sala 6, Coletta 7, Di Nunzio 6 (40’st Mantini sv), Liberali 6 (26’st Orlandi 6), Mosconi 6, Camarda 6.5 PANCHINA Nunziante, Garofalo, Ballo, Nardin, Lontani, Lauricella, Campaniello CT Favo 

MARCATORI Coletta 30’pt 

ARBITRO Bardić (Bosnia), 7.5 ASSISTENTI Tešanović (Bosnia) e Mitrev (Bulgaria) QUARTO UFFICIALE Gidzhenov (Bulgaria) 

NOTE Ammoniti Benjamin Angoli 1-10 Fuorigioco 1-3 Rec 1’pt - 5’st 

Manca solo un passo: L’Italia vola in finale e batte anche la Danimarca. Sfida ad unica direzione con gli azzurrini sempre in controllo. La spinta azzurra è intensa e forte fin da subito e al 5’ i ragazzi di Favo sfiorano il vantaggio: Coletta con un ottimo spunto sulla fascia destra, pesca Camarda che per millimetri non trova l’impatto. Palla deviata in angolo. Nonostante l’inizio lampo al quarto d'ora i ritmi sono molto bassi, con la Danimarca molto passiva. Al 20’, ancora Italia con Mosconi che aggancia una grande palla di Liberali e punta la porta per poi calciare. Palla messa in corner per via del grande intervento di Breum-Harild. I danesi continuano a non essere realmente pericolosi e a ridosso della mezz’ora, si gioca ad una porta. Proprio quando scoccano i 30 minuti sul cronometro, gli azzurrini trovano la giocata vincente: Camarda serve Cama sull'out sinistro, il numero 3 prende il fondo, per poi mettere dentro l’area un rasoterra trasformato in gol dall’intelligente inserimento di Coletta. Subito dopo, i nostri ragazzi vanno vicinissimi al raddoppio con una tripla occasione. Coletta a tu per tu con Breum-Harild calcia centrale. L’estremo difensore non è perfetto nella respinta e la palla diventa buona per Camarda, Il numero 9 calcia una volta, ma viene fermato ma poi calcia una seconda volta con Breum-Harild che finalmente blocca. Al duplice fischio, dunque Italia in vantaggio. Seconda frazione in cui la Danimarca tenta, anche con forze fresche, a raddrizzare il risultato ma gli italiani sono ben organizzati e bloccano ogni iniziativa avversaria, sfiorando addirittura tante volte il raddoppio. Al triplice fischio, è l’Italia ad urlare di gioia e a volare in finale dove sfiderà il Portogallo.