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23 Ottobre 2024
Leonardo Bonucci in conferenza
Quello che ricoprirà Leonardo Bonucci al fianco di Bernardo Corradi nella Nazionale Under 20 sarà il primo incarico ufficiale dell'ex difensore della Juventus al di fuori del rettangolo di gioco. Se sarà il primo passo verso una futura carriera da tecnico o selezionatore è questione assolutamente prematura da commentare in questo momento, certo è che El Grinta è uno di quegli elementi simboli che partiti dalla provincia hanno costruito centimetro dopo centimetro una carriera di valore internazionale. Piaccia o non piaccia il suo comportamento in campo, o se per teorema non si voglia riconoscerne il valore. Leonardo Bonucci come tantissimi ragazzi di cui parliamo ogni settimana ha mosso i primi passi sul campo polveroso del Pianoscarano, club all'interno della periferia di Viterbo dal fascino medievale. Una scalata decisamente rapida perché è poi proprio il club cittadino ad accorgersi di lui e successivamente fargli spiccare il volo con la maglia dell'Inter con la svolta che arriva però (dopo i passaggi a Pisa e Treviso) con il Bari dove incontra Antonio Conte e del quale sarà poi un fedelissimo sia in bianconero che in Nazionale. Conte, ora al Napoli, ct azzurro così come il suo discepolo in campo, che commissario tecnico ancora non lo è ma magari lo diventerà. Indipendentemente dalla faccia e dall'atteggiamento valutabile dall'esterno, Leonardo Bonucci può essere un esempio per chi si trova in quella fascia in cui come calciatore (e per certi versi anche come uomo) il proprio profilo ed il proprio destino stanno pian piano definendosi. Nel gruppo che si troverà a guidare insieme a Corradi, infatti, ci sono già diversi elementi che hanno assaggiato il calcio che conta, quello di cui Leonardo Bonucci potrà raccontare per indicare, almeno parzialmente, un indirizzo da seguire.
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