Emergenza Lazio in mediana: possibile chance per un giovane, se non ora quando?

La stracittadina persa nello scorso weekend ha lasciato pesanti strascichi in casa Lazio, non solo a livello emotivo ma anche nell’organico. Nella trasferta di questa sera a Marassi contro il Genoa, infatti, Maurizio Sarri dovrà fronteggiare una vera e propria emergenza in mezzo al campo. Oltre agli squalificati Reda Belahyane e Mateo Guendouzi, il tecnico biancoceleste dovrà certamente fare a meno anche di Fisayo Dele Bashiru, infortunatosi proprio nel derby, e di Nicolò Rovella che è tornato a convivere con la fastidiosissima pubalgia. Il mediano ex Genoa, Monza e Juventus vorrebbe stringere i denti per aiutare la squadra e, per il momento, d’accordo con i medici avrebbe deciso di rimandare un’operazione che lo terrebbe lontano dal rettangolo verde per oltre un mese, ma in prospettiva non sembra essere una scelta vincente perché la sua condizione potrebbe solamente peggiorare di partita in partita. In ogni caso, non sarà arruolabile per l’incontro di questa sera. Da capire anche la situazione legata a Matias Vecino, vero oggetto del mistero fino a questo momento. L’uruguaiano, clinicamente guarito, sente ancora fastidio durante gli allenamenti e per lui era previsto un rientro graduale, ma alla fine non è stato neanche convocato. Rimarrebbe il solo Danilo Cataldi, dunque, che per altro in estate la Fiorentina avrebbe potuto riscattare per una manciata di milioni. Ad oggi elemento fondamentale, a cui la Lazio affiderà le chiavi del centrocampo nelle prossime uscite. Al fianco del classe 1994, ci sarà probabilmente Toma Basic, rispolverato dal dimenticatoio per l’occasione, che tuttavia può difficilmente dare garanzie non giocando una partita ufficiale da un anno e mezzo. Per inserire in lista il croato, si era inizialmente pensato ad un taglio di Lazzari (fermo ai box) ma alla fine la scelta è ricaduta, con tante perplessità, su Dele Bashiru che, al di là dell’attuale problema fisico, sembra faticare ad inserirsi nello scacchiere tattico dell’allenatore laziale. Una decisione che appunto lascia molte perplessità, visto l’investimento fatto dalla società la scorsa estate sul nigeriano che, seppur in un momento di evidente difficoltà, ha mostrato caratteristiche potenzialmente utili a qualsiasi squadra. Nel corso della stagione, la Lazio potrà effettuare una sola ulteriore modifica sulla lista della Serie A e l’idea sarebbe di farlo rientrare in un secondo momento (anche considerando la possibile convocazione in Coppa d’Africa).

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