La seconda vita (calcistica) di Marrella: dai prof ai 125 gol in carriera

Dominante. È questo il termine più appropriato per descrivere le ultime stagioni di Matteo Marrella, esterno d'attacco attualmente in forza alla Vigor Marconi Alisei, squadra capitolina fresca vincitrice del campionato di Terza categoria. Il classe 2000 non è nuovo a promozioni, negli ultimi 4 anni infatti grazie ai suoi gol e ai suoi assist ha contribuito a ben 3 salti di categoria. Le statistiche messe a referto sono veramente da sposta equilibri. Nella stagione 21/22 segna 34 gol e assiste i compagni in ben 24 occasioni. L’anno dopo, in seconda categoria, i gol segnati sono 32 con circa 20 assist. Nell’annata 23/24 sono 18 i gol e 13 gli assist fino ad arrivare a quest’anno in cui segna 28 gol e sforna 19 assist. La sommatoria generale recita: 112 gol conditi da 74 assist. Un’agilità e un controllo palla da vero top, un tiro e una capacità di dribbling fuori dal comune fino ad arrivare a una forza fisica incredibile, questa sono solo alcune delle caratteristiche del numero 22 che punta ogni stagione a migliorarsi.

Obiettivi "Sicuramente l’obiettivo principe è quello di fare ogni stagione meglio della precedente, di divertirmi e continuare a competere nel calcio dilettantistico in maniera spensierata senza preoccuparmi troppo di ripercussioni o altro. Portare la Vigor Marconi a provare ad effettuare più promozioni consecutive possibili, ma tendenzialmente direi che la cosa importante sia quella di fare ciò che mi fa stare bene, giocare in un ambiente sano, di amici, con obiettivi realistici".

Passato, presente e futuro "Queste ultime 4 stagioni mi hanno fatto scoprire il mondo del calcio più puro, quello di categoria, alternandomi per 3 anni dalla Prima alla Terza categoria. Giocare in queste categorie mi ha insegnato che c’è molto di più di ciò che vediamo attraverso uno schermo in questo sport, ci sono migliaia forse milioni di ragazzi in Italia e nel mondo che fanno sacrifici per potersi allenare e presentarsi la Domenica al campo, nonostante le loro vite frenetiche tra lavoro, famiglia e studio. Scelgono ogni settimana nonostante tutto il calcio, e questa è la cosa più bella personalmente che mi ha fatto riprendere a credere in questo sport aprendomi ad un mondo lontano dal mio vecchio background calcistico. Il momento più emozionante è stato proprio quest’anno con la Vigor Marconi, ma se dovessi far riferimento ad un momento chiave in particolare citerei la vittoria allo scadere contro il Fiano Romano in Seconda Categoria, in cui ho fornito l’assist vincente nell’ultima giocata della partita. Quel momento dopo aver giocato tutta la partita in 10 uomini in difficoltà e sotto assedio, è forse uno di quelli che ricordo con più gioia, per l’unione il senso di famiglia ed appartenenza che quel gruppo sapeva sprigionare in ognuno dei suoi componenti. Infine per quanto riguarda il futuro il mio obiettivo è quello di cercare di portare la Vigor Marconi fino nel campionato di Promozione, poi forse smetterò".

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