Cerca

i personaggi

Lazio: Nolano, Miceli e Rezzi, la prima volta non si scorda mai

L'esterno ha trovato il primo gol con la maglia della Primavera con una prodezza, esordio invece per il capitano degli Allievi dopo quello di Rezzi

11 Maggio 2016

Leonardo Nolano ©Del Gobbo

Leonardo Nolano ©Del Gobbo

Leonardo Nolano ©Del GobboLa prima volta non si scorda mai. Lo sa bene Leonardo Nolano, lo scorso anno freccia appuntita della formazione Allievi di Franceschini e che quest'anno non è riuscito a trovare tanto spazio in Primavera. L'esterno classe '98 ex Futbol ha però atteso con pazienza il momento della ribalta e alla terza occasione buona è riuscito ad accendere i riflettori su di sé. Dopo l'esordio a Bari il 26 settembre scorso e i dieci minuti giocati contro l'Empoli ad ottobre, Nolano è sceso in campo, per la terza volta con la maglia della Primavera, sabato scorso contro la Virtus Lanciano entrando al posto di Ennali ad un quarto d'ora dal triplice fischio. Quindici minuti per dimostrare a tutti che il talento non può essere cancellato da una stagione trascorsa più in ombra. All'89' il classe '98 ha acceso la luce a Formello: fascia sinistra, palla spostata sul destro dal limite dell'area tra il vertice e la lunetta e poi la magia: tiro magico, parabola fantastica e pallone che si insacca sotto l'incrocio. Roba da Playstation. Il modo migliore per tornare alla ribalta, per ricordare a tutti che Nolano è tornato, o meglio: che c'è sempre stato. 

Alessio Miceli ©Gazzetta RegionaleUn'altra gioia, contro la Virtus Lanciano, l'ha vissuta Alessio Miceli, capitano e punta di diamante degli Allievi Nazionali Serie A e B, una delle poche note positive dell'Under 17 biancoceleste (11 reti messe a segno. Il centrocampista ha fatto, infatti, al 24' del secondo tempo il suo esordio con la maglia della Primavera. Quasi mezz'ora in campo molto positiva per lui che si è destreggiato bene toccando un buon numero di palloni. Così come Miceli, la settimana precendente in quel di Napoli, anche il centravanti degli Allievi Edoardo Rezzi ha festeggiato la prima presenza in Primavera. Il segnale da parte della società è chiaro: la Lazio del futuro ripartirà anche e soprattutto dalle loro giocate.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni