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26 Agosto 2016
Dario Meadows ©Laura Del Gobbo
Dario Meadows torna a casa: nato a Penbury, nel Kent, approda da bambino nella Capitale e, dopo tanti passati nel settore giovanile della Roma, il jolly classe '99 ha accettato ieri la proposta del Leeds. Una cessione importante da parte dei giallorossi che perdono così un elemento prezioso in chiave Primavera e che tante cose buone aveva fatto vedere in passato a Trigoria. Il momento migliore Meadows l'ha vissuto due anni fa quando, con i Giovanissimi Nazionali di Federico Coppitelli, è stato uno dei grandi protagonisti della stagione che ha regalato lo Scudetto edizione 2014 ai Giallorossi. Un'annata nella quale il calciatore ha messo in mostra la sua versalità: trequartista, esterno d'attacco, intermedio. Ruoli diversi, grande affidabilità. Per non farsi mancare niente, il jolly ha chiuso (almeno per ora) la sua carriera in maglia giallorossa da terzino sinistro, ruolo disegnato per lui dal tecnico dell'Under 17 capitolina Alessandro Toti. Qualità e quantità; anche all'estero se ne sono accorti ed ecco Leeds: i Peacocks non si sono fatti sfuggire l'occasione (superando anche la forte concorrenza del Tottenham), assicurandosi in prestito, con diritto di riscatto il giovane calciatore.
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