Roma-Slovacko: Pellegrini tra i migliori, buoni segnali da Keba

Seconda amichevole stagionale per la nuova Roma di Eusebio Di Francesco che chiude il ritiro di Pinzolo trovando la vittoria contro lo Slovacko (1-0, gol di Sadiq nella ripresa), squadra che il 28 luglio esordirà nella prima divisione ceca. Match quindi più probante che ha visto protagonisti di nuovo i baby giallorossi aggregati in prima squadra.

Luca Pellegrini: Se contro il Pinzolo la Roma ha attaccato più a destra e la mediocrità degli avversari non l’ha tenuto impegnato in fase difensiva, contro lo Slovacko il classe ’99 ha alzato l’asticella e ha messo fuori il petto contro gli scomodi cechi. Forse è proprio lui il migliore della Roma nel primo tempo. A metà frazione con una strepitosa diagonale salva la Roma; bene dietro quindi, ma anche davanti. Quando Perotti ha il pallone tra i piedi, trova in lui un appoggio costante sulla sua sinistra: l’argentino lo premia spesso e Luca riesce spesso a mettere dentro palloni interessanti, ma anche a raggiungere il fondo saltando l’uomo. Esce infortunato tra qualche brivido, ma poi raggiunge la panchina sulle sue gambe. Diagnosticata una lesione al ginocchio per il terzino: domani si saprà qualcosa di più.

Marco Tumminello: Al centro dell’attacco per tutto il primo tempo, spostato a destra nella ripresa con l’inserimento di Sadiq fino alla sostituzione. Si muove bene, ma la Roma riesce a giocare poco il pallone all’interno dell’area di rigore e si rimbocca le maniche. Non molte palle giocate, ma conferma tanta grinta e voglia di fare.

Riccardo Cappa: Dopo aver stupito tutto contro il Pinzolo, stavolta l’attaccante di Cori compie qualche passo indietro contro avversari fisicamente più probanti. Conferma di aver appreso in maniera perfetta i dettami tattici di Di Francesco, ma palla al piede si vede molto di meno e riesce ad accendersi poche volte. Spreca di testa una buona opportunità.

Coly Sidy Keba: Entra ad inizio ripresa con grande vivacità, prima a destra, poi a sinistra, si destreggia bene e con i suoi strappo prova a mettere in difficoltà lo Slovacko, dimostrando che l’infortunio è orma solo un ricordo lontano. Partecipa all’azione del gol di Sadiq, lanciando Bruno Peres sulla destra.

Mirko Antonucci: Entra al posto di Tumminello e gioca mezz’ora. Ci mette un po’ ad entrare in partita e soprattutto nel finale si rende protagonista di qualche bella giocata. Dopo aver perso qualche contrasto, ripiega sull’accademia e si diverte con un paio di colpi di tacco e qualche bel filtrante che strappa qualche applauso.

Solo pochi scampoli di partita per Lorenzo Valeau e Matias Nani.