dopo gara

Roma, De Rossi: "Un peccato". Ciavattini: "Meritavamo di più"

Le sensazioni del tecnico e del capitano giallorosso al termine della sfida di Youth League, persa con l'Atletico Madrid

È stato un esordio amaro e sfortunato quello della Roma Primavera in Youth League. Al Tre Fontane l'Atletico Madrid è riuscito ad imporsi per 2-1, lasciando i giallorossi a bocca asciutta. Queste le parole del tecnico Alberto De Rossi al termine della sfida, rilasciate ai microfoni di Roma TV: “Ci siamo ritrovati sotto di due gol inaspettatamente. Gli avversari sono molto dotati tecnicamente, però abbiamo fatto bene soprattutto nella prima parte del primo tempo. Poi non siamo più riusciti a portare pressione, e se non lo fanno i tre attaccanti è un problema per il resto della squadra. In quel momento abbiamo perso autostima. Nella ripresa è cambiato tutto. Abbiamo perso qualche palla in uscita e ci siamo ritrovati sotto di due gol. Peccato perché poi c'è stata la reazione, ma avrei preferito ci fosse prima. Tireremo fuori tante cose buone per il nostro futuro. Come minimo meritavamo il pareggio per quello che abbiamo fatto vedere in campo. Dopo il secondo gol la partita sembrava in salita, invece i ragazzi sono quasi riusciti a ribaltarla. Questo è importante. L'età? Noi siamo qui per vincere ma non mettiamo mai da parte il nostro obiettivo. Non è l'età che conta, se vediamo che un ragazzo, anche 2001, ha prospettiva lo facciamo giocare. Ci prendiamo anche qualche peccato di gioventù ma il nostro progetto va avanti”.

Anche il capitano giallorosso, Stefano Ciavattini, ha detto la sua subito dopo il triplice fischio: “Siamo stati sfortunati nell'andare sotto di due gol, non lo meritavamo. Avevamo dimostrato anche all'inizio del primo tempo di poter far male agli avversari, poi la partita è andata storta. Il secondo gol loro forse è viziato da fuorigioco, ma noi abbiamo reagito da grande squadra e fatto il 2-1 abbiamo rischiato più volte di pareggiare. Le sfide più importanti sono queste contro Atletico e Chelsea anche se c'è l'incognita Qarabag. Il risultato è amaro però siamo soddisfatti, abbiamo dato il massimo e dimostrato a tutti di potercela giocare a viso aperto. Il percorso è ancora lungo". 

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