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23 Novembre 2017
Alessio Miceli, è arrivato l'esordio in Europa League © De CEsaris
Attaccante, trequartista, centrocampista e pure difensore. Alessio Miceli, con la maglia della Lazio addosso, ha fatto praticamente tutto. Da stasera, il capitano della Primavera di Bonatti, ha fatto anche il suo esordio con la squadra di Simone Inzaghi che lo ha gettato nella mischia nel match di Europa League contro il Vitesse. Una carriera insolita quella di Miceli ma che non ha mai mancato di evidenziare le qualità tecniche e umane (non è un caso se anche un sergente come Bonatti gli abbia affidato la fascia di capitano) di uno che il calcio ce l'ha sempre avuto nel sangue. In un mondo dove i baby calciatori sin troppo spesso si sentono campioni ancora prima di arrivare anche solo a respirare l'aria del grande calcio, Miceli ha saputo essere esempio di come il lavoro e l'umiltà possano ancora essere valori determinanti. Sia ben chiaro però, Miceli è uno che di qualità ne ha e anche tanta. Anche l'anno scorso, quando Bonatti l'ha reinventato difensore centrale dopo una stagione da protagonista nel ruolo di trequartista con gli Allievi Nazionali, il classe '99 si è rimboccato le maniche e si è preso le luci della ribalta ancora una volta. Adesso è tornato a dettare tempi e giocate nella mediana della Primavera biancoceleste e chissà che, questa manciata di minuti col Vitesse, non siano solo il primo passo di una nuova ed entusiasmante carriera. Miceli si è preso la Lazio e, come sempre, lo ha fatto in grande stile.
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