La Roma cade nel big match: l'Inter sorride e se ne va

INTER Pissardo; Zappa, Bettella, Nolan, Sala, Corrado; Gavioli (38'st Brignoli), Pompetti, Zaniolo; Odgaard (37'st Rover), Colidio  (14'st Belkheir) PANCHINA Dekic, Valietti, Rizzo, Schirò, Rada, Danso, Brignoli, D'Amico, Merola, Adorante ALLENATORE Vecchi

ROMA Romagnoli; Bouah, Cargnelutti, Kastrati, Valeau; Riccardi, Marcucci, Sdaigui (43'st Sdaigui); Antonucci, Ganea (21'st Beuijen), Meadows PANCHINA Greco, Diallo, Ciavattini, Trusescu, Pezzella, D'Orazio, Corlu, Greco ALLENATORE De Rossi

MARCATORI Zaniolo 5'pt (I), Meadows 18'pt (R), Rover 17'st (I)
ARBITRO Proietti di Terni ASSISTENTI Biasini e Bianchini di Cesena
NOTE Ammoniti Bouah Angoli 0-2 Rec. 2'pt, 3'st

L'Inter si conferma squadra di battere insieme all'Atalanta e con cinismo e maturità si disfa anche della Roma nel big match di giornat. Dopo un avvio shock con il gol Zanionlo, i capitolini reagiscono, pareggiano con Meadows, ma si arrendono nella ripresa ad un'Inter più concreta. De Rossi vede così allontanarsi la vetta.

Primo tempo Inizio divertante al Breda. L'Inter nei primi minuti si fa preferire e al 5' trova il vantaggio: cross basso di Colidio e tocco vincente del solito Zaniolo che che fulmina Romagnoli. Inutile la deviazione di Valeu. I nerazzurri mantengono alta la pressione e sfiorano il raddoppio ancora con il numero 10 che con una rasoiata velenosa da fuori accarezza il palo più lontano. La Roma però reagisce da grande, ragiona, prende in mano il gioco e al 18' trova il meritato pareggio: gran traversone di Valeau e stacco di testa di Meadows che sorprende Pissardo che può solo toccare appena la palla. La Roma rinfrancata dal gol rimane lì davanti ed è Riccardi ad andare vicino a un capolavoro: Antonucci dal vertice pesca il classe 2001 che di prima intenzione gira con il sinistro. Parabola stupenda con la palla che termina clamorosamente sulla parte alta della traversa. Con il passare dei minuti però le due squadre riescono a prendersi le misure e le emozioni latitano fino al duplice fischio.

Secondo tempo Nella ripresa portieri ancora poco impegnati è la Roma però a fare la gara. I giallorossi mettono alle strette i padroni di casa (Antonucci il più ispirato), ma al 15' è l'Inter a spaventare improvvisamente i capitolini con il destro da fuori di Gavioli sul quale è prontissimo Romagnoli. E' solo però il preludio al gol: Rover (entrato nel primo tempo al posto di Odgaard) prende palla sulla trequarti ed entra in area con troppa facilità, l'attaccante incrocia alla perfezione siglando l'1-0 e facendo esplodere la rabbia di Alberto De Rossi. La Roma accusa il colpo e tutti i riflettori si accendo su Belkheir: il numero 23 se ne va con un gioco di prestigio di tacco a Cargnelutti, salta anche anche Valeu, raggiunge l'ingresso dell'area di rigore e viene atterrato da Marcucci. Per l'arbitro è rigore, ma da dischetto il calciatore nerazzurro tira centrale e si fa ipnotizzare da Romagnoli che con il piedone destro tiene in corsa la Roma. I giallorossi fanno però fatica a rendersi pericolosi, i cambi cambiano poco l'inerzia del match e alla fine Alberto De Rossi è costretto ad arrendersi.