l'intervista
Lazio, la carica di Bonacina: "Voglia di riscatto, c'è fiducia"
Il tecnico biancoceleste parla all'alba di una nuova stagione, quella in cui i capitolini dovranno puntare a riprendersi la Primavera 1
Ci avviciniamo a grandi passi all'inizio di una nuova stagione, una stagione che per la Lazio Primavera rappresenterà l'opportunità di riscattare subito le immense delusioni e difficoltà incontrate nel primo campionato Under 19 con la nuova riforma. Ultimo posto in classifica ed inevitabile retrocessione per la squadra di Bonacina, il quale fa subito un piccolo passo indietro, ma già con la grande voglia di lasciarsi tutto alle spalle: "I ragazzi hanno fatto il massimo per evitare la retrocessione, ma il campo ha detto questo e dobbiamo attenerci al verdetto" ha dichiarato a 'Il Catenaccio', continuando poi: "Dobbiamo crescere, ma tutti si stanno impegnando tanto, sono fiducioso nonostante abbiamo iniziato da poco la preparazione e ci manca un po' di fiato".
Un club, quello capitolino, che a livello di settore giovanile e soprattutto di Primavera, prima di questa incredibile retrocessione è stato sempre tra i protagonisti in Italia: "Basta guardare i risultati negli anni - commenta il tecnico - poi è chiaro, bisogna sempre dare continuità, specie nel settore giovanile. Non bisogna saltare le annate, perdere tempo. Forse qui negli ultimi due anni i risultati non sono stati dalla parte della Lazio, ma se si guarda alla storia, soprattutto recente, i biancocelesti sono stati sempre ai vertici". Bonacina poi si sofferma sulla questione dei tanti stranieri nei settori giovanili dei club italiani: "È chiaro che ormai è in atto un cambiamento importante, a livello globale: negli ultimi anni si sono aperti gli orizzonti del calcio in maniera ampia, le società vanno a pescare in tutto il mondo. Il calcio è cambiato e bisogna accettarlo. Certo, il settore giovanile italiano ha più difficoltà ad emergere, ma bisogna farci i conti. Il tempo ha detto così".