Roma, 6 subito bellissima! Chievo annichilito all'esordio

PRIMAVERA 1

ROMA-CHIEVO 6-3

ROMA Cardinali 6, Parodi 5.5 (1’st Bouah 6.5, 8’st Nigro 6), Calafiori 6.5 (15’st Semeraro 6), Santese 6, Trasciani 6, Tripi 6.5, Besuijen 6.5, Bove 7 (42’st Simonetti sv), Estrella 6.5, Riccardi 6.5, Providence 6.5 (1'st D'Orazio 7)  PANCHINA Zamarion, Buttaro, Milanese, Silipo, Zalewski, Coccia, Satriano ALLENATORE De Rossi

CHIEVO Caprile 6, Pavlev 6.5, Enyan 5.5, Zuelli 6, Leggero 5.5 (15’st Munaretti 6), Martires 5.5, Tuzzo 6 (39’st Asllani sv), Karamoko 5.5 (28’st Merci 6), Rovaglia 6, Demirovic 6.5 (28’st Frey 6), Manconi 6.5 PANCHINA Brigantini, Salvaterra, Grazioli, Passera, Bontempi, Metlika, Perseu ALLENATORE Mandelli

MARCATORI Providence 5’pt (R), Manconi 12’pt (C), Rovaglia 36’pt (C), Riccardi 8’st e 18’st (R), Estrella 25’st (R), Trasciani 27’st (R), D’Orazio 29’st (R), Zuelli 45’st (C)

ARBITRO Miele di Nola, 5.5 Assistenti Di Monte e Ciancaglini

NOTE Ammoniti Calafiori, Parodi, Karamoko, Enyan, Riccardi Angoli 7-2 Fuorigioco 1-1

Al Tre Fontane la formazione di Alberto De Rossi inizia la stagione con il piede giusto e vince sul Chievo per 6-3 conquistando i primi tre punti. La Roma parte forte e al 5’ passa in vantaggio. Ruben Providence si presenta nel migliore dei modi ai tifosi giallorossi e firma l’1-0. Il numero 11 fulmina Caprile di prima intenzione sul primo palo, impeccabile l’assist di Tripi dal settore di sinistra. Forti della rete appena segnata, i capitolini sfiorano il raddoppio prima con Providence e poi con Besuijen, in entrambi i casi Caprile si fa trovare pronto. Alla prima occasione il Chievo pareggia con Manconi che si libera dalla marcatura con un dribbling nello stretto e trova il secondo palo, nulla da fare per Cardinali. I padroni di casa possono subito riportarsi in avanti, ma sul contropiede di Providence la difesa ospite si salva miracolosamente. Al 36’ gli ospiti segnano l’1-2: grandissima giocata sulla trequarti di Demirovic che elude l’intervento di Tripi e serve Rovaglia, l’attaccante in maglia gialla stoppa e insacca alle spalle di Cardinali. La Roma torna alla carica e ristabilisce la parità con Riccardi, lesto a sfruttare una rovesciata di Estrella. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 2-2. Nella ripresa, pronti via e la Roma ha una grande chance per andare in rete. Invenzione di Riccardi a servire Estrella ma sul tiro a botta sicura del numero 9 Caprile si esalta neutralizzando il pericolo con un grande riflesso. I giallorossi insistono, Leggero commette fallo in area su Bouah e per il direttore di gara è calcio di rigore. Caprile respinge il tiro dagli undici metri ma sulla ribattuta Riccardi non perdona e firma il 3-2. Croce e delizia, la Roma ritrova il vantaggio ma perde Devid Bouah che, appena entrato in campo, è costretto ad uscire per infortunio, speriamo si tratti solamente di una contusione ma le lacrime dell’esterno romanista fanno preoccupare. Emozionante l’esultanza della Roma in occasione della terza rete con tutti i calciatori che sono andati ad abbracciare Bouah in panchina. Il Chievo reagisce e sfiora il pareggio con un insidioso piazzato di Zuelli, grande parata di Cardinali con la mano di richiamo. La Roma prende il completo controllo del match e dilaga. Asse Bove-D’Orazio-Estrella con quest’ultimo che finalizza l’assist al bacio del numero 19. Trasciani firma la cinquina giallorossa sfruttando la spizzata di Bove dopo un calcio piazzato di D’Orazio. Poco dopo è proprio D’Orazio a segnare la sesta marcatura romanista, certificando il grande impatto dell’esterno classe 2000 una volta subentrato dalla panchina. Allo scadere Zuelli trasforma alla perfezione un calcio di punizione dai venticinque metri per il definitivo 6-3.