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Lazio, col Pescara un ritorno al passato che vale doppio

I biancocelesti rincontrano per la prima volta gli abruzzesi dopo la scorsa stagione in Primavera 2

20 Settembre 2019

Lazio Primavera (@GazReg)

Lazio Primavera (@GazReg)

Lazio Primavera (@GazReg)

Una sfida nella sfida. Ecco cosa rappresenta Lazio-Pescara. L'anno scorso entrambe in Primavera 2 ed entrambe promosse. La Lazio passando per i playoff, il Pescara invece, avendo conquistato il primo posto, in modo diretto. Tre solamente i punti di distacco che hanno consentito agli abruzzesi di non passare per l'incognita playoff, proprio ai danni di una Lazio che forse se l'è legata al dito. Le sfide della scorsa stagione sono state ad altissima intensità. Tutte e due sono state vinte dai biancocelesti, ma quest'anno è tutta un'altra storia. Un remake atipico, con protagonisti diversi sia in campo che fuori. Di Menichini già ne abbiamo parlato.: la Lazio in panchina ha una sicurezza. A Pescara invece Zauri, dopo la splendida stagione alla guida della Primavera, è stato promosso in prima squadra. Alla guida dei giovani delfini adesso c'è Nicola Legrottaglie. L'ex difensore della Juve ha incassato la fiducia del club, esordendo la scorsa settimana contro l'Inter.  Un esordio con sconfitta, reso ancora più amaro dall'autogoal nel finale di Paolilli che ha tolto un buonissimo punto ai suoi contro una seria candidata alla vittoria del titolo. Il match ha dimostrato però che il Pescara è squadra vera, legata ancora fortemente ai goal di bomber Borrelli, 18 reti lo scorso anno e autentico trascinatore degli abruzzesi verso la promozione. La Lazio invece viene dall'ottima trasferta di Sassuolo, dalla quale i biancocelesti sono tornati in dote con i tre punti. Prova di forza da sottolineare della squadra di Menichini, che con praticità e voglia di lottare ha conquistato la prima vittoria stagionale. I biancocelesti vogliono ripetersi e per questo molto probabilmente schiereranno al formazione già vista con i neroverdi. Dovrebbe essere riconfermato il 3-5-2 con Minala in mezzo al campo, Cerbara davanti, mentre dietro il trio potrebbe essere nuovamente Cipriano-Armini- Kalaj. Menichini ora vuole solo certezze per non cadere in brutte sorprese, specialmente contro un avversario così tosto. La Lazio vuole vincere per i tre punti, ma allo stesso tempo ha voglia di dimostrare che quel primo posto conquistato dal Pescara l'anno scorso lo meritava lei.

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