Frosinone: tra te e il sogno semifinale, Verona. Credici e combatti!

"Qualsiasi cosa hai sempre voluto, inseguila! Ora è il tuo momento! Fanne una certezza!". Creed - Nato per combattere. A pensarci bene, tra Creed e credere c'è una incredibile assonanza. E tra Adonis Johnson, figlio illegittimo del grande pugile Apollo Creed, e il Frosinone di Luigi Marsella il confine è molto labile. Il "Ferocior ad bellandum" si sostituisce benissimo al "Born to fight" del giovane boxeur che sale sul ring a Liverpool per sfidare il suo rivale iridato.  Le quattro sorelle maggiori contro le quattro sorelle minori. Spiegazione: le otto iscritte al tabellone dei quarti si dividono equamente tra Primavera 1 (Juventus, Atalanta, Fiorentina e Roma) e Primavera 2 (Cremonese, Verona, Frosinone e Milan). Scaligeri e ciociari hanno affrontato una maratona per arrivare fin qui, partendo addirittura dal 1° turno il 24 settembre. Eliminate nell'ordine: per i gialloblù di Nicola Corrent la Spal (3-4 ai supplementari), il Pordenone (0-4) e il Cagliari (1-6) mentre i ciociari hanno superato l'Udinese (0-2), l'Ascoli (5-0) per poi compiere l'impresa memorabile in casa dell'Inter, 1-2 firmato Obleac-Vitalucci. L'Hellas occupa attualmente la terza posizione nel girone A e sabato scorso è scivolata per la prima volta in stagione al Guido Tavellin, sconfitta 2-3 dalla Virtus Entella nonostante il tentativo di remuntada quasi centrato dallo svantaggio di 0-3. I veneti soltanto in tre partite non hanno subito gol in campionato e il nome caldo in rosa è Adama Sane, capocannoniere con 12 gol. Per l'Armata Marsella la semifinale diventa obiettivo concreto e raggiungibile. Ci vorrà il classico capolavoro tattico: occupare benissimo gli spazi, gestire il campo di battaglia e chiudere le fonti di gioco. Alla fine la storia si fa appunto così. Un capitolo dopo l’altro. Frosinone ora è il tuo momento. Combatti!