Lazio, il destino è nelle tue mani. Con il Pisa è vietato distrarsi

Era iniziato tutto da qui. Quel primo weekend di novembre, dove arrivò il primo bagliore di luce, nascosto da un nero profondo, presto, da far rabbrividire chiunque. Abbiamo spesso rimarcato il lungo cammino di crescita che ha portato i ragazzi di Sanderra a conquistare la vetta del Girone B, fortificando la loro tempra con ben quindici risultati utili consecutivi, di cui tredici vittorie. Il filotto di successi è iniziato a Pisa, proprio contro i toscani, prossimi avversari in campionato. Questo sabato difatti al Fersini arriverà l’undici di Marco Masi, che dopo un avvio ondivago nel 2023, sembra aver ripreso la sua marcia, vincendo con Imolese e Salernitana, per poi pareggiare all’ultimo turno in extremis ai danni del Benevento. Al momento Panicucci e compagni rappresentano una rivale particolarmente scomoda per i biancocelesti, che comunque ad oggi non devono temere nessuno visto il loro stato di forma, soprattutto nella fase offensiva. I diversi innesti hanno fatto in modo che le Aquile spiegassero ancor di più le loro ali, mettendo in riga contendenti di livello quali Virtus Entella e Benevento, sfoggiando trame e caratura mentale di una rosa pronta a conquistarsi il palcoscenico massimo in Primavera 1. I capitolini dalla loro hanno anche il nuovo scenario in vetta, dopo il pari dell’Ascoli nell’ultimo turno con l’Entella. I marchigiani così si ritrovano a meno quattro punti dalla cima del campionato, occupato in pianta stabile dai laziali, che ora vogliono consolidarla. L’arrivo di Gonzalez ha aumentato le certezze di una squadra con ancora diversi margini di miglioramento. Domani l’importante sarà continuare ad affrontare l’avversario con lo stesso piglio, non sottovalutando i possibili pericoli, ma soprattutto percorrendo i progressi. Difesa solida, e trame fulminee per scardinare le retroguardie, senza abbassare l’attenzione in nessun  momento. La Lazio sta volando via, e la terra promessa è sempre più vicina.