Dalle stelle all'inferno nel giro di dieci minuti, con il
Latina che a un passo dalla conquista dei playoff si vede costretta a salutare il sogno finali a causa della rimonta del
Potenza. Il tecnico nerazzurro, a mezzo social, ha espresso le sue sensazioni: "Si chiude qui il mio primo campionato nei Prof... Sensazioni, emozioni, difficili da spiegare in queste poche righe e con queste poche immagini... Calcisticamente è stato sicuramente il mio anno più difficile, ma anche il più formativo. Un anno in cui ho capito ancora una volta che la strada che voglio per il mio futuro è questa, in salita, dura, ma questa è quella giusta. Una prima parte di stagione complessa, in cui mi sono fatto molte domande, frutto anche del fatto che i
risultati arrivassero a stento. La voglia di lottare, di provarci, di crederci però non è mai mancata, io sono così, cerco di mettere tutto me stesso nelle cose che faccio, di provare a farle al meglio e di impegnarmi nel dare un qualcosa ai ragazzi.
Il punto di svolta poi è arrivato e, come dicevo ai ragazzi, come un urugano ha portato via tutto.. 26 punti nel girone di ritorno, un passo da prima della classe fino all’epilogo di ieri con i playoff sfumati per un soffio. Siamo andati davvero vicini ad un’impresa impensabile dati gli obiettivi e tutte le difficoltà, avete creduto però in ciò che propenavamo, come vi ho detto ieri non dobbiamo guardare ad un fallimento. Conta il percorso, conta ciò che abbiamo messo in campo in ogni singolo momento, conta ciò che abbiamo dimostrato e costruito insieme, conta aver dato tutto fino all’ultimo secondo.
Cadere e rialzarsi fa parte della vita... Voi siete stati eccezionali in tutti questi mesi, vi ringrazierò sempre per aver creduto in me e per non aver mai mollato quando il mare era in tempesta. Grazie a tutti i ragazzi che ho avuto il piacere di allenare in questo percorso, spero di aver lasciato qualcosa in voi. Siete stati eccezionali davvero:
grazie al mio staff, al mio responsabile (punto di riferimento, uomo vero, sempre pronto al confronto e a dare consigli),
a tutti i componenti del Latina, dal presidente al direttore, fino ad arrivare ai magazzinieri, nessuno escluso. Ora bisogna solo ricaricare un po’ le pile e ripartire per rincorrere ancora più forte, con più dedizione, più studio e più voglia quel sogno... Per aspera ad astra. Testa bassa e pedalare!"
