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Mercato
03 Gennaio 2025
(Foto ©Mirna De Cesaris)
Il 30 giugno si avvicina e come di consueto i tempi iniziano a farsi stretti: per l'attuale situazione in casa Roma, però, per qualcuno potrebbe essere già troppo tardi. Tanti, troppi i calciatori portati a scadenza e che tra sei mesi potrebbero quindi salutare la Capitale e firmare liberamente con altri club. Dinamiche di mercato che si ripetono ogni anno, ma stavolta la Roma ha forse esagerato, aspettando per un numero troppo alto di giocatori. E, oltre tutto, rischiando adesso di farsi scappare alcuni pezzi pregiati cresciuti e maturati proprio tra le mura di Trigoria. A partire dal portiere 2006 Renato Marin, che la Roma sta cercando di accontentare ma senza sbilanciarsi troppo. Si tratta senza dubbio del miglior portiere del campionato di Primavera 1, sempre convocato in Nazionale e con una prospettiva davvero interessante. Qualche settimana fa circolavano voci di un interesse del Liverpool, più recenti invece quelle riguardanti un sondaggio da parte della Juventus. Sempre 2006, ma difensore centrale, c'è Lovro Golic, che arrivò dal Domzale nel luglio del 2022 crescendo poi a dismisura in giallorosso. Sulla corsia di destra un altro pezzo pregiato in scadenza, Mattia Mannini: a proposito di voci, al momento solo di corridoio, attenzione alla Toscana. In cabina di regia Alessandro Romano, pronto a ritornare dopo un problema fisico che lo ha tenuto lontano dai campi per circa due mesi. Tornerà a dominare in mezzo al campo, illuminando con le sue geometrie, almeno fino a giugno. Poi, se anche qui non ci sarà alcuna svolta, tanti saluti. Sono poi in scadenza Sergej Levak e Luka Mlakar, anche loro 2006, oltre ai 2005 Giulio Misitano e Fabrizio Marazzotti. Insomma, quasi un'intera squadra, perlopiù composta da giocatori futuribili e che già adesso hanno un potenziale di mercato importante, che la Roma potrebbe perdere a zero.
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