Le Fee al Sunderland: la Roma a caccia del sostituto, ma Ranieri ce lo ha in casa

Con l’uscita di Le Fee e 23 milioni che la Roma spera di recuperare con l’eventuale l’obbligo per il Sunderland (legato allo promozione in Premier League), si libera un posto nel centrocampo di Claudio Ranieri. In attesa di capire cosa ne sarà di Baldanzi, Cristante (ed eventualmente Frattesi), saldo in rosa Paredes, così come Pisilli e Pellegrini.

La situazione perfetta. Per cosa? Per “bruciare le tappe”, una volta tanto, dopo diversi ritardi. Perchè Alessandro Romano ci ha messo sin troppo ad arrivare in Primavera e non può accadere lo stesso ora che il salto è di quelli fondamentali.

Roma, ora non ci sono più scuse. Alessandro Romano, un fiore pronto a sbocciare

Domenica scorsa la prima da titolare in campionato e subito a segno, ma il gol è solo un contorno

Non può accadere lo stesso ora che i pianeti sembrano allinearsi. Senza girarci troppo intorno, chi scrive ha un debole per questo ragazzo e ogni tanto "sbilanciarsi" è anche giusto. Un debole che non inizia certamente oggi...

Roma, uno sguardo al futuro. Il 2023 sarà l'anno di Alessandro Romano?

Il centrocampista classe 2006 è stato uno dei colpi esteri assestati dal club giallorosso. La sensazione è che il (suo) meglio debba ancora venire 

Mancino naturale ma che usa anche il piede destro, che attacca e difende, segna e imposta. Tutto con una eleganza fuori dal comune. Può giocare vertice basso di un centrocampo a tre, ma anche a in una mediana a due. Ha una visione di gioco straordinaria e un fisico statuario. Insomma, è uno di quei giocatori di cui innamorarsi è davvero facile. Senza aspettare Cupido, ora sta a lui far innamorare mister Ranieri. Ieri si è allenato ancora una volta in prima squadra, trovando anche un bel gol nella partitella di fine allenamento. In attesa di capire gli sviluppi della questione legata al rinnovo (il contratto di Romano scade il 30 giugno), da qui ai prossimi mesi si capirà tanto, tutto, su quello che sarà.