LE PAGELLE DEL DERBY! Cama e Farcomeni i migliori. Tre insufficienze piene

De Marzi 7 Una prestazione davvero convincente: non è chiamato a chissà quale intervento - eccetto quello su Karsenty - ma nel complesso infonde totale sicurezza al reparto, anche e soprattutto nelle uscite alte.

Nardin 6.5 Nel primo tempo non spinge moltissimo, d’altronde deve ancora abituarsi al nuovo ruolo di terzino destro. Difensivamente parlando non sbaglia nulla, anche se nella ripresa pecca di concentrazione in un paio di circostanze. Dettagli, quelli che uno come lui deve curare meticolosamente. Il suo resta, chiaramente, un derby più che positivo.

Seck 6.5 Al fianco di Reale alza il muro a protezione di Balde. Eccetto qualche piccolo spazio concesso nel primo tempo, dal 20’ in poi non sbaglia sostanzialmente nulla.

Reale 7 Si lascia sorprendere dalla giocata di Balde, che poi colpisce la traversa. Quello è il punto di svolta della sua prestazione ampiamente oltre la sufficienza. In grande crescita nella nuova veste di difensore centrale.

IL MIGLIORE Cama 7 Inizio leggermente timido del classe 2007, che pian piano scalda i motori e inizia a distruggere la fascia. Intelligente nel credere in Graziani e farsi trovare pronto per battere a rete con il mancino. È lui ad aprire le danze di un derby che la Roma si porta a casa, insieme al solito primato sempre giallorosso.

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Di Nunzio 6.5 La sua trasformazione da giocatore di settore giovanile in calciatore da prima squadra procede al meglio. Meno giocate fantascientifiche di un tempo che oggi, e in futuro, difficilmente troverebbero spazio. Tanta tanta sostanza, intelligenza tattica, lettura del gioco. 

Dal 16’st Romano 6 Subentra in una fase delicata del derby gestendo, come lui sa fare, un paio di situazione potenzialmente insidiose.

Levak 6 Brilla meno del solito e non riesce ad incidere troppo negli ultimi venti metri, quelli in cui si trova abitualmente per supportare il reparto avanzato. Anche lui, però, è sulla sufficienza.

Graziani 7 Nel primo tempo non si vede moltissimo, poi inventa la magia sfornando un assist da campione a beneficio di Cama con un tocco sotto d’esterno in no look. Da lì in poi si scioglie e inizia a divertirsi tentando, spesso con efficacia, diverse giocate degne di nota.

Dal 16’st Marazzotti 6 Non esprime il meglio di sé in occasione di un contropiede che avrebbe potuto chiudere i giochi.

Coletta 6.5 Non si rende protagonista di giocate da campione a cui ha ormai abituato, ma i grandi calciatori si vedono anche nella semplicità delle giocate, dei disimpegni. Lui riesce a far sembrare tutto semplice, anche quello che semplice di certo non è. 

Zefi 6 Ci prova di continuo a rendersi utile alla causa, ma questa voglia si tramuta spesso in errori tecnici nel momento cruciale. È lui a trovare il varco vincente per Graziani che porta al gol di Cama, su cui comunque ad inventare davvero è Graziani. Per il resto incide davvero poco.

Dal 33’st Bah sv

Misitano 4.5 Una giornata tremendamente complicata per il numero 9 della Roma. Perde quasi tutti i duelli con Bordon e Zazza o con chi passa dalle sue parti. Perde una quantità notevole di palloni sbagliando anche giocate semplici.

Dal 45’st Almaviva sv

ALLENATORE Falsini 7 Vince anche il secondo derby alla guida della Primavera della Roma e continua a guardare tutti dall’alto. Le incertezze di un tempo sono ormai un ricordo lontanissimo. Questa squadra arriverà fino in fondo, com’è normale che sia. La vera sfida sarà riuscire a valorizzare tutti, in una rosa complicata da gestire in termini di quantità e qualità dei giocatori, ma anche dal punto di vista di dinamiche legate a contratti e situazioni simili, che non dipendono direttamente dal tecnico.